Due personaggi sconcertanti e surreali abitano e colmano il palco: sono il Poeta e la Donna, forse sua musa, sua ombra, sua donna, suo amore, figure che impersonano l’Assurdità dell’esistenza, la tragedia di una condizione che vede uno scontro perenne contro la censura e il potere, senza possibilità di resa.
La condizione dell’autore cui la pièce I ran and got tired fa riferimento è, infatti, quella del surrealista, drammaturgo e poeta russo Daniil Charms (1905-1942), uno degli ultimi rappresentanti dell’avanguardia russa.
E lo spettacolo si rivela, dunque, come una rappresentazione multi-linguistica che porta alla luce la lotta di un artista e l’assoluta e ineludibile necessità di combattere per le proprie convinzioni. Durante la sua attività, infatti, Charms poté vedere pubblicati solo i suoi racconti per bambini. Fu arrestato due volte, nel 1931 e nel 1941, mentre le sue opere per adulti furono rilasciate solo nel 1978.
Questa sera, I ran and got tired andrà in scena domani sera, 12 ottobre, all’Anatra Zoppa, alle ore 21.30, con la compagnia teatrale svizzera I Patom Theatre, ossia il progetto di due ragazze laureate presso l’Accademia Teatro Dimitri, Aude Lorrillard e Vita Malahova: un duo clown sorto dalla chimica unica che sussiste tra le due attrici e dal loro interesse condiviso nei confronti dei miti, dei misteri, della musica e del teatro.