Dal 23 al 25 novembre il Lingotto Fiere di Torino ospiterà Parchi da Amare, la prima edizione di un evento interamente dedicato ai parchi naturali, alle aree protette italiane e alle numerose attività che si svolgono al loro interno e che, dal prossimo anno, sarà itinerante nelle diverse regioni del nostro Paese.
L’evento ha come mission la condivisione e la diffusione dei valori ambientali, la promozione di un turismo consapevole, il rispetto per la natura nelle sue diverse forme e la valorizzazione di quanto ad essa collegato ed è patrocinato da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Piemonte, Città di Torino, UNCEM Piemonte, ANCI Piemonte e Federparchi.
Organizzato da EXIBITO s.r.l., AIAV Associazione Italiana Agenti di Viaggio, CNA Turismo in partnership con Lingotto Fiere, Parchi da Amare ospita anche una serie di incontri e convegni tematici sull’ambiente oltre ad un contest fotografico che ha per tema la natura italiana rappresentata dalle aree protette.
Il padiglione 1 del Lingotto Fiere è una location strategica – come sottolinea il DG di EXIBITO s.r.l. Mario Audisio – in termini di spazio, di collegamenti con il centro della città e con le periferie. “Il Lingotto Fiere” evidenzia Audisio “ha un’indiscussa tradizione nell’ambito organizzativo di eventi e noi, per questa prima nazionale, volevamo un partner dalle indiscusse capacità”.
“Un happening è davvero tale quando viene condiviso dalla città e dai cittadini” – continua Mario Audisio – “E il tema dell’evento, la natura e i suoi parchi, chiede la più ampia condivisione e partecipazione. Quello green è un mondo che abbraccia la tutela dell’ambiente, ma anche il recupero e il mantenimento delle tradizioni, dei mestieri antichi, della buona cucina preparata con i prodotti della terra coltivati in maniera sana. È un mondo in cui trovano spazio attività per tutte le età: passeggiate, biking, sport marini, fluviali e lacustri, ma anche sci, pattinaggio, arrampicata. Ed è un ambiente alla portata di tutti, soprattutto considerando che il nostro Paese possiede centinaia di aree poste sotto tutela”.