Una scia di alberi e praticelli che ricongiunge idealmente i territori di due circoscrizioni ora accorpate, la ex 8 e la ex 9: è questo il progetto vincitore del bando “Cittadino Albero” promosso dalla Compagnia di San Paolo, cui hanno aderito Circoscrizione 8, Associazione Laqup, Fondazione per l'Architettura, Agenzia per lo Sviluppo di San Salvario e Donne per la Difesa della Società Civile.
"Alla 8 il verde si fa strada" prevede infatti una serie di interventi di rigenerazione urbano-ambientale, nell’ottica di una fitta collaborazione tra l'ente di prossimità e le realtà locali, agendo per il bene comune.
“Abbiamo messo assieme tutte quelle realtà da sempre interessate alla valorizzazione dell’ambiente nel contesto cittadino”, ha spiegato il vicepresidente della Otto Massimiliano Miano ripercorrendo il percorso compiuto, a partire da un piccolo workshop fatto sull’area Govean con gli architetti, individuando tutte le piccole aree – dalle aiuole, agli spartitraffico, alle isole pedonali – da restituire alla comunità. “In corso Bramante si estende a un certo punto una vera e propria prateria di bitume, il verde si interrompe completamente dopo i glicini del cavalcavia e prima del viale alberato che costeggia le Molinette. Volevamo intervenire proprio su questo cerniera viaria”.
Si partirà quindi da questo tratto rinfoltendo di verde gli spazi disponibili, per poi proseguire lungo via Madama Cristina fino a corso Vittorio Emanuele II.
Il progetto si svilupperà dal 1° novembre fino al 31 ottobre 2021. Nella fase propedeutica iniziale saranno definiti i possibili scenari, individuando gli spazi adatti ad alberate e arbusti. Si passerà poi, tra gennaio e aprile 2019, a dei percorsi partecipativi differenziati a seconda dei diversi soggetti pubblici e privati coinvolti, per arrivare alla vera e propria definizione del progetto entro giugno. Seguiranno quindi l’affidamento dell’incarico e la messa a dimora delle essenze con un lavoro congiunto tra circoscrizione e associazioni territoriali.
Naturalmente il piano prevede anche una manutenzione triennale degli alberi e il riuso sociale degli spazi così riqualificati.
I benefici sono tanti. L’impatto estetico è assicurato, così come il benessere per tutti gli alunni delle scuole e i lavoratori che quotidianamente transitano su corso Bramante per raggiungere le loro mete. “Tra qualche tempo anche piazza Carducci sarà pedonalizzata e arredata”, conclude Miano. Un progetto di totale rinascita “green” che fa sorridere due territori finalmente riuniti.