Arte antica, dipinti, ma anche arti decorative di varie espressioni e provenienze distribuiti nei 36 spazi della Promotrice nel cuore del Valentino. Spazi che saranno occupati da 20 operatori regionali e 16 in arrivo da altre regioni e dall'estero.
Tutto questo è APA/ART, mostra mercato che unisce l'aspetto commerciale a quello della divulgazione della cultura, aperta al pubblico dal 24 al 28 ottobre.
"Una mostra che si caratterizza dalla presenza di uno zoccolo duro di nostri associati, ma soprattutto un viaggio nell'arte che vogliamo proseguire dall'archeologia al contemporaneo", dice Marco Lombardo, presidente dell'Associazione piemontese antiquari affiliata ad Ascom Torino.
E non manca una frecciata a Milano (ormai è periodo, come dimostrano le dichiarazioni recenti del sindaco Appendino al Rapporto Rota e i fatti a cinque cerchi): "Vinceremo una causa che non abbiamo ancora intentato - dice Lombardo tra il serio e il faceto - perché a Milano hanno creato Amart. E quindi andremo a chiedere le royalties".
Tanti gli ospiti di questa edizione della manifestazione, che vede Jacopo Foggini ospitato nel salone centrale, ma anche la Galleria Cinquantasei di Bologna, che contribuisce 50 opere di Sironi, mentre un altro spazio sarà dedicato completamente a Renato Guttuso.
"La città di Torino ha bisogno come il pane di momenti di attrazione turistica e di eventi di qualità come questi - commenta Claudio Ferraro, direttore Ascom - e la contaminazione, in queste sedi, trova significati ancora più positivi".
E non mancheranno gli incontri, con conversazioni sul Mao, Museo Arte orientale con il suo prossimo direttore Marco Guglielminotti Trivel, oppure con Luca Mana, conservatore del Museo Accorsi Ometto. E ancora Marco Datrino, mercante d'arte e collezionista.
Spazio poi alla solidarietà, visto che APA/ART sostiene la Fondazione Paideia Onlus con una serata dedicata il 25 ottobre, ovviamente alla Promotrice.