Era gremita di gente la sala parrocchiale dei Santi Apostoli, questa mattina, quando una nuova pagina di storia del quartiere veniva scritta tra gli annali di Mirafiori Sud. E' stata finalmente intitolata la piazza tra via Farinelli e via Morandi, sempre conosciuta col nome di "Capuana", per cui i cittadini da anni si battevano in favore di un riconoscimento istituzionale.
Vittima di cantieri interminabili per la costruzione del parcheggio interrato con box pertinenziali, terminato nel 2013 e mai aperto al pubblico, la piazza è stata in assoluto la prima a sorgere nel quartiere, aspirando a diventare luogo di aggregazione per i residenti. Poi, negli anni, ha subito periodi di abbandono e degrado, attivando iniziative di pulizia e manutenzione soprattutto alimentate dalla parrocchia dirimpetto. "Se oggi siamo qui è merito di tutti i fedeli che si sono sempre battuti per questo luogo", ha ricordato con emozione il parroco don Gianmarco Suardi, che più volte si è impegnato per promuovere momenti di incontro e condivisione, soprattutto tra i giovani, proprio all'interno della piazza.
Ora è ufficialmente dedicata ai Santi Apostoli, realizzando così una richiesta degli abitanti addirittura formalizzata, dopo l'inaugurazione del 2013, in una petizione con centinaia di firme raccolte.
"La piazza è espressione di una comunità - ha dichiarato il consigliere comunale Francesco Tresso, presente alla cerimonia -, e quella degli apostoli è stata effettivamente la prima comunità della nostra storia cristiana. E' un bene che questa intitolazione sia frutto della volontà di chi vive nel quartiere".
"Assistiamo a un evento memorabile - ha commentato infine la consigliera della Circoscrizione 2 Elena Zeppola - perché questa piazza era desiderata da tutti. Ed è bellissimo vedere ora coppie di giovani o anziani passeggiarvi. Sarà il simbolo della nostra comunità, motivo di rilancio culturale e sociale per tutti, confidando in un futuro meraviglioso".