Ridare centralità alle politiche giovanili, superando una legge ormai obsoleta del ’95 con un testo che parla di cittadinanza attiva e partecipazione dei giovani ai processi decisionali della vita democratica: è quanto si propone il disegno di legge all’esame oggi della sesta Commissione consiliare presieduta da Daniele Valle.
L’assessora Monica Cerutti ha illustrato contenuti e obiettivi del provvedimento: lo sviluppo di politiche coordinate con i comuni e il mondo dell’associazionismo, la creazione di nuovi canali e di un sistema coordinato di informazione per agevolare la messa in rete delle conoscenze, la valorizzazione delle iniziative giovanili, anche attraverso l’istituzione di un Forum regionale giovani con un ruolo consultivo e propositivo nella programmazione delle politiche da mettere in atto.
“Tra le novità - ha detto Cerutti - l’istituzione del registro delle associazioni giovanili, che consentirà agli iscritti l’accesso a finanziamenti e incentivi regionali previsti dalla legge, l’impegno della Regione a promuovere lo sviluppo di luoghi d’incontro e aggregazione, l’impulso alla mobilità internazionale, la valorizzazione di figure come lo youth worker, che aiuta i giovani a sviluppare il loro capitale umano e sociale e a cambiare eventuali comportamenti a rischio.
I consiglieri Francesca Frediani e Davide Bono (M5s) hanno chiesto che il testo venga emendato prevedendo specifici riferimenti a misure di contrasto al disagio giovanile e che tra i soggetti del Forum vengano incluse anche le scuole superiori.
Marco Grimaldi (Leu) ha ricordato alcune questioni sollevate dal Consiglio delle Autonomie locali, in particolare la richiesta di inserire tra i componenti del Forum le aziende sanitarie locali.
L’assessora Cerutti ha dato la disponiblità ad esaminare alcune delle proposte pervenute e a definire accanto ad ogni azione prevista il corrispondente capitolo finanziario.
Conclusa la discussione generale, i consiglieri Grimaldi e Frediani sono stati nominati relatori rispettivamente di maggioranza e minoranza.