La Juventus Women di Rita Guarino pareggia in casa contro l'Atalanta Mozzanica che prima del match odierno aveva raccolto solo tre punti in campionato.
Pronti-via e l’Atalanta va in gol: lo segna Stracchi direttamente su calcio di punizione. La centrocampista orobica prova a metterla dentro dalla grande distanza. La palla rimbalza in area e sorprende tanto la difesa quanto l’estremo bianconero Giuliani. Sono passati 4 minuti appena e la Juve è sotto di un gol.
Un minuto dopo l’arbitro assegna un rigore alle ragazze di Rita Guarino per fallo di Scarpellini, ma Girelli sciupa la ghiotta occasione calciando la palla sul palo.
Passano altri 3 minuti e Aluko approfitta di un passaggio in profondità e batte il portiere in uscita: 1-1.
Al 16' la Juventus raddoppia con la stessa Girelli che la mette dentro in mezza rovesciata ma l'assistente segnala un fuorigioco e la rete viene annullata. Ancora la Girelli che ci prova con un calcio di punizione dalla sinistra con la palla che finisce alta di poco e si torna negli spogliatoi per un tè caldo.
Al 10' della ripresa una conclusione di Bonansea da posizione defilata viene deviatain corner da Lemey con una grande parata. Se si eccettua un tiro da fuori della Glionna con palla a lato di poco, il secondo tempo non offre clamorosi spunti di cronaca, pur se contraddistinto da uno sterile possesso palla bianconero ed il triplice fischio dell’arbitro giunge come una sorta di liberazione, specie per le 22 in campo, mandate tutte sotto la doccia.
JUVENTUS-ATALANTA MOZZANICA 1-1
Marcatori: 4' p.t. ag. Salvai (J), 8' p.t. Aluko (J)
Juventus (4-4-2): Giuliani; Sikora (27' s.t. Ekroth), Hyyrynen, Salvai, Boattin; Cernoia (1' s.t. Glionna), Galli, Caruso, Bonansea; Aluko, Girelli. A disp. Russo, Panzeri, Nick, Mancuso, Bacic. All. Guarino.
Atalanta Mozzanica (5-3-2): Lemey; Mandelli, Vitale, Piacezzi, Lazzari, Rizzon; Stracchi, Scarpellini, Fusarpoli (20' s.t. Cambiaghi); Colombo, Pellegrinelli (29' s.t. Martani). A disp. Salvi, Marchesi, Zanoli, Magni, Re. All. Ardito Michele.
Arbitro: Galipò di Firenze