La Cgil piemontese ha scelto Venaria come cornice - e in particolare il teatro Concordia - per l'undicesimo Congresso regionale del sindacato. Due giorni di confronto e interventi, in corso Puccini, per arrivare al rinnovo degli organismi dirigenti. Una conferma della "passione" per la zona Ovest di Torino, visto che pochi giorni fa era stata Collegno la città scelta per il Congresso a livello metropolitano della Camera del Lavoro di Torino.
Il Congresso vedrà la partecipazione di 322 delegati (e delegate), frutto delle elezioni che si sono tenute negli 11 congressi delle categorie e dallo Spi, in rappresentanza di oltre 352mila persone iscritte al sindacato.
Il congresso inizierà giovedì mattina con la relazione del segretario generale, Pier Massimo Pozzi, cui seguiranno i saluti del sindaco di Venaria, Roberto Falcone, dei segretari generali di Cisl e Uil Piemonte, Alessio Ferraris e Gianni Cortese e del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino.
La prima giornata terminerà con l'intervento di Franco Martini, segretario nazionale Cgil.
Venerdì 16 novembre i lavori inizieranno alle 9.30 con la tavola rotonda: “La sfida del sindacato per l'Europa Sociale di domani”, cui parteciperà la segretaria generale Susanna Camusso, insieme a Luca Visentini, segretario generale Ces (Confederazione Europea dei Sindacati) e Frédéric Imbrecht, segretario confederale nazionale Cgt francese. Coordina Fausto Durante, responsabile Politiche Europee e Internazionali della Cgil.
Alle 12.30 Susanna Camusso terrà le conclusioni e nel pomeriggio si aprirà la sessione delle votazioni congressuali, con l'elezione degli organismi dirigenti, l'insediamento dell'Assemblea Generale e l'elezione del segretario generale.