Un "posto occupato" alle fermate dei bus, nella sale d'aspetto degli uffici comunali per ricordare l'assenza di una donna vittima di femminicidio. È questa una delle iniziative a cui ha aderito il Comune di Torino per il 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Su proposta dell'Anpi, verranno poi esposte le bandiere a mezz'asta.
Il calendario di eventi prenderà il via questa sera, quando lo Zonta Club alle 18 illuminerà di arancione le fontane del Po e della Dora in piazza Cln.
La Città ha poi voluto rinnovare la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere e gli stereotipi "È tutta un'altra storia" : i pieghevoli informativi per la prima volta saranno anche in cinese, oltre che in italiano, francese, spagnolo, inglese e arabo.
In otto scuole superiori - delle otto circoscrizioni - da oggi sino al 10 dicembre sarà attivo il progetto di sensibilizzazione "Scelgo di non agire violenza". Durante gli incontri di due ore saranno proiettati alcuni episodi della webserie www.cosedauomini.eu, così come momenti di confronto.
Nell'ambito di AxTO è attiva l'azione "Mai più sole in Barriera": dal 15 novembre sono affissi 60 manifesti plurilingue nel quartiere della Circoscrizione 6, mentre nelle prossime settimane si terrà un'attività di formazione per gli studenti di quattro secondarie di 2° grado. "Grazie all'azione delle associazioni che operano sul territorio - ha commentato l'assessore comunale alle pari opportunità Marco Giusta - Barriera di Milano è il quartiere con il maggior numero di segnalazioni da parte delle donne: questo non vuol dire che la violenza è maggiormente diffusa, ma che c'è più consapevolezza". Nella zona a nord del centro anche un flash mob, una corsa non agonistica e una mostra.
Previste poi attività di informazione per i/le dipendenti dell'Amministrazione fra cui la campagna di sensibilizzazione nei luoghi di lavoro.