“Non sarà più la Regione Piemonte a gestire gli oltre 1.000 km di tratte regionali e provinciali che tornano di interesse nazionale e dunque sotto il controllo di Anas. Questa è una buona notizia per i cittadini piemontesi dopo anni di abbandono causati dalla giunta a guida Pd”, spiegano i portavoce del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera Paolo Romano e Davide Serritella.
“L’accordo raggiunto in Conferenza unificata riporterà finalmente queste infrastrutture stradali sotto una gestione nazionale che garantirà ai cittadini un servizio più efficiente”, proseguono i deputati. “Finora la situazione di precarietà del bilancio regionale aveva abbandonato a se stesse molte arterie strategiche delle province piemontesi. Non comprendiamo come faccia il presidente Chiamparino a chiedere maggiore autonomia su materie che l'ente non è preparato a gestire".
"Ora finalmente in Piemonte si potrà tornare a pianificare interventi di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza delle strade”, concludono gli esponenti del M5S.