Partita questa mattina a Torino, nella sede dell'Amma, la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale per FCA, CNH e Ferrari. In particolare, sono stati i sindacati a presentare le loro piattaforme. Tutte le sigle metalmeccaniche - Fim, Uilm, Fismic e associazione quadri - mentre la Fiom sarà ricevuta oggi pomeriggio alle 17.
Per FCA è presente Pietro De Biasi, accompagnato dagli esponenti delle varie realtà del Gruppo. "Auspichiamo un lavoro produttivo in tempi giusti", ha detto in apertura di incontro.
"Oltre 80mila persone aspettano notizie alla fine di questa settimana", ha commentato Rocco Palombella, segretario generale Uilm. Mentre Roberto Di Maulo, Fismic, ha ribadito come: "Le richieste principali sono adeguare il contratto di lavoro che fin qui ha dato più soddisfazione di quello nazionale metalmeccanico. Vogliamo alzare il salario, ma anche procedere sulla certificazione delle competenze".
"Speriamo in un rinnovo in tempi brevi - ha detto Marco Bentivogli, segretario generale Fim - perché oltre a essere un bene per i lavoratori, anche questa sarebbe una forma di innovazione nelle relazioni industriali e sindacali".
I tempi che chiudere un accordo sono comunque abbastanza brevi, visto che il contratto scade il 31 dicembre. E giovedì sarà invece la giornata dei piani futuri di FCA, con gli incontri (ancora una volta separati) dei sindacati metalmeccanici. Al mattino, presso Mirafiori, con le sigle "firmatarie", mentre al pomeriggio toccherà a Fiom.
SU