Numerosi e tutti di segno simile, pur nella differenza di valutazione tra i vari partiti, i commenti alla decisione di Fca di disertare l'incontro in Consiglio regionale previsto per domani.
“La decisione di Fca di disertare l’incontro aperto in Regione sul settore automobilistico non può che generare disappunto in chi crede che questo sia un settore su cui pensare il futuro della nostra Regione", afferma il capogruppo della Lega Fabrizio Ricca. "Il Governo sul tema sta facendo la sua parte e ha fornito più volte rassicurazioni. Ora è il caso che tutti i soggetti coinvolti facciamo la loro parte e si apprestino a un dialogo costruttivo”.
"L'incontro di Regione e Comune con FCA era importante per prevedere e accompagnare, con le competenze delle istituzioni di programmazione territoriale e di formazione, gli sviluppi di impresa e le aspettative dei lavoratori", aggiunge la consigliera comunale Eleonora Artesio. "La presenza del Governo avrebbe consentito di verificare localmente le preoccupazioni e le conseguenze della legge finanziaria sul comparto".
"Nulla di tutto ciò si farà, a seguito dell' assenza di FCA alle sedute congiunte di consiglio regionale e di consiglio comunale. Evidentemente e diversamente dai fondatori, FCA non ritiene questo suo territorio abbastanza significativo da potervi intrattenere relazioni sia verso il Governo sia verso le istituzioni locali. Il gesto offende, non tanto per il galateo, quanto per la in-sensibilità verso le professionalità e le vite che operano nell' industria dell'auto, in FCA e nell'indotto".
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