Siamo vicini ai 200 lavoratori Comdata che hanno proclamato uno sciopero per oggi venerdì 21 dicembre a seguito dell’annuncio da parte dell’azienda di voler utilizzare la procedura di solidarietà. Opzione che potrebbe preannunciare un esubero dei dipendenti.
Già nel febbraio scorso infatti erano stati lasciati a casa circa 300 dipendenti in somministrazione. Ora, l’incontro di inizio settimana con i sindacati, ha confermato questa tendenza: esuberi per 180 e i 200 lavoratori e un contestuale ricorso alla solidarietà con variazioni a seconda dell'andamento delle commesse. E’ necessario scongiurare la procedura di licenziamento collettivo per 200 persone avviata dall’azienda.
Il caso è stato portato in Parlamento con l’approvazione di una Risoluzione che impegna il Governo a lavorare per il mantenimento dei livelli occupazionali in tutte le sedi italiane della multinazionale. Ma come già ribadito, invitiamo anche la Regione Piemonte a fare la propria parte richiamando l’azienda alle proprie responsabilità a tutela degli interessi non solo dei lavoratori ma di tutto il tessuto produttivo piemontese.