"Se non fossi contrario al gioco d’azzardo, scommetterei volentieri che sul Tav il governo non deciderà neanche prima delle elezioni europee. Ormai è evidente a tutti: il rinvio è il programma dei giallo-verdi sulla Torino-Lione".
Il Presidente della Regione Sergio Chiamparino torna nuovamente sulla Torino-Lione, a poche ore dalla sindaca Chiara Appendino che ha ribadito il no all'opera e la necessità di avere il prima possibile l'analisi costi-benefici.
Il governatore piemontese auspica chiarezza dal governo sul tema. "Ci dicano - sottolinea Chiamparino - in fretta sì o no alla Tav, e noi ci comporteremo di conseguenza, fino a promuovere un referendum di fronte a un no".
"Anche sull’Osservatorio - aggiunge il Presidente - la stessa manfrina. Se il governo pensa di farlo morire in silenzio, sarà la Regione Piemonte a tenerlo in vita ricostituendolo, con o senza il Comune di Torino". "L’Osservatorio ha svolto una funzione essenziale, favorendo un vero confronto, trasparente e utile per migliorare l’opera. Per questo deve continuare a lavorare", conclude Chiamparino.