A Pesaro arriva una pesantissima sconfitta per la Fiat Torino. I gialloblù nonostante una buona partita e le prestazioni di un superlativo Dallas Moore (30 punti, 7/10 da 2 e 5/9 da 3) e del redivivo Wilson (23 punti, 5/8 da 3), sono costretti a cedere il passo a Pesaro al termine dopo un overtime. Si chiude con l'ennesima sconfitta - e l'ultimo posto in classifica - il girone di andata.
CRONACA
Primo quarto molto equilibrato, Torino colpisce bene dall’arco con il grande ex Dallas Moore, i padroni di casa rispondono con Blackmon e Mccree e dopo 3’ il punteggio è di 6 pari. Torino prova a cambiare marcia e tocca il +5 ancora con Moore (8-13), la VL è attenta e, ricucito lo svantaggio, si proietta in avanti mettendo quattro punti di distanza a Torino a 2’ dalla fine. Sul finale la Fiat raggiunge il pareggio che chiude la prima decina (26-26). L’equilibrio che prevale anche nei primi minuti della seconda frazione viene spezzato dalla Fiat a 2’ dall’intervallo lungo: sul -4 il parziale firmato Moore, Hobson e Jaiteh, porta la squadra di Galbiati sul +10 (39-49). Sulla sirena la VL riesce ad addolcire il parziale (41-49).
A Pesaro bastano 2’ della ripresa per raggiungere pareggio (con Artis 49-49) e il nuovo vantaggio poco dopo con Blackmon. Torino non si lascia abbattere dall’ottimo momento dei padroni di casa e passa al contrattacco: il break di Moore (assolutamente il migliore in campo), Poeta e Cusin capovolge ancora una volta le sorti del match, con la Fiat che vola sul +9 (58-67). Sul finale, però, ancora una volta la grandissima reazione di Pesaro, con il centro di Murray sul finale vale il pareggio dopo 30’ (67-67). L’ultimo quarto è pieno di emozioni che si condensano tutte nel tiro finale di Artis, che con 10’’ da giocare esplode la tripla che manda le squadre all’overtime (86-86). Il supplementare condanna ancora una volta Torino: i gialloblù passano subito in vantaggio, ma Pesaro con Zanotti e – ancora – Artis segna il +5 a 30’’ dalla fine, che Torino non riesce più a recuperare. Finisce 102-98.