L'inizio del girone di ritorno per Torino potrebbe significare la fine di un'epoca, quella della famiglia Forni alla guida dell'Auxilum. Sembra, infatti, che la trattativa per il passaggio di proprietà dal notaio Forni alla holding romana Leonis sia solo una questione di tempo.
In attesa di conoscere il futuro della società, la squadra diretta da coach Galbiati deve affrontare altri Leoni, quelli di Venezia. Il match di giornata, infatti, vede contrapposta la Fiat alla Reyer Venezia, terza forza del campionato."Venezia è una formazione di grosso livello - commenta Galbiati - con molte alternative e roster lungo. In settima ha centrato un gran vittoria a Tenerife e quindi arriverà al PalaVela in ulteriore fiducia".
Torino, reduce da una pesante - per la classifica e per le modalità - sconfitta contro Pesaro ha bisogno di ripartite al più presto e trovare punti ed entusiasmo, che quest'anno mancano in egual misura in casa gialloblú.
"Dobbiamo pensare a limitare l'aggressività di Venezia - continua Galbiati - e giocare bene in difesa, prima individualmente, quindi di squadra. Massima concentrazione su noi stessi ed il momento che stiamo attraversando, senza condizionamenti esterni e contando sull'apporto del Palazzo".
Tornano a Torino, dopo averci trascorso due anni in maglia gialloblù, Deron Washington (possibile colpo di mercato della gestione Leonis, dopo il pagamento del Bat di Patterson) e Valerio Mazzola, due degli ex più amati della Fiat, dal ritorno in A.
Palla a due alle ore 16.00.