Parlare di povertà non solo prendendo in causa i soldi, ma ampliando il discorso anche agli aspetti culturali e relazionali connessi. È quanto si propone di fare il nuovo Sportello Sociale d’ascolto che aprirà il 9 marzo in via Giacomo Dina 51/b, presso i locali del Circolo PD della Circoscrizione 2.
Un’idea nata da tre professionisti - Giulia Giorgi, assistente sociale, Giulia Ferrero, educatrice d’infanzia, e Vito Gentile, counsellor adleriano – con lo scopo di creare un punto d’incontro e riferimento per i residenti in cerca di sostegno e consigli.
“Quello di cui ci si accorge lavorando nel sociale – spiegano – è che le persone, alle difficoltà economiche, hanno spesso associate altre difficoltà. Una delle più grosse è la mancanza di rete, di conoscenze, di persone attorno che possano dare una mano anche semplicemente ascoltando e indirizzando”.
Lo sportello dovrà quindi fare da tramite fra gli abitanti e i servizi del territorio, fornendo un orientamento sicuro in mezzo al caos spesso creato dallo stesso sistema di welfare. “Le risorse offerte sono tante, ma le persone spesso non le conoscono. Non conoscono i loro diritti, le possibilità a cui potrebbero avere accesso e le modalità con cui accedere; dove andare a chiedere cosa”.
Lo Sportello Sociale sarà aperto dal prossimo 9 marzo per due sabati al mese.
Per informazioni: info.sportellosociale2019@gmail.com





