Attualità - 27 febbraio 2019, 09:00

Ricettario Rottarese “a la moda ‘d Sètu”, tra sapori e solidarietà

Progetto fortemente voluto da Graziana Coda, Monica Gianotti, Marzia Panetti, Elena Valguarnera e Giorgia Vigna Taglianti.

Ricettario rottarese, presentazione Alessandro Felis

Ricettario rottarese, presentazione Alessandro Felis

Il Ricettario “a la moda ‘d Sètu” è un progetto che coniuga i sapori della cucina tradizionale rottarese con la solidarietà. L'idea nasce da cinque donne che decidono di creare un ricettario che diventerà per le nuove generazioni patrimonio della cucina tradizionale rottarese. Attuando delle vere e proprie "incursioni" in casa degli anziani, depositari di queste ricette e tradizioni, questo staff di ricerca, tutto al femminile, raccoglie informazioni e storie che si legano alla creazione dei piatti tipici e partecipa ad un paio di incontri dove alcuni esperti di cucina rottarese replicano le ricette con minuziosa perizia.

Da questa indagine ne esce fuori un ricettario sulle tradizioni gastronomiche rottaresi. L'opera è suddivisa per eventi: Cena del maiale (gennaio-febbraio), Carnevale, San Bonomio (festa patronale), Tuc i dì (le ricette del quotidiano) ed un capitolo sul passito. Il progetto è stato reso possibile grazie al coinvolgimento di alcuni rottaresi che spinti dall’affetto per il loro paese hanno dedicato tempo, competenze e saperi. Alla realizzazione del Ricettario rottarese “a la moda ‘d Sètu” hanno partecipato: Maria Giachetti, restauratrice, pittrice e cantante jazz. E' stata chiamata dalla Biennale d'arte di Venezia 2017 per esporre una sua opera. Ha realizzato gli acquerelli e le cornicette per il ricettario. Gabriele Baratto insegnante, laureato in lettere, con un un dottorato in linguistica. Gabriele si è occupato dell'ortografia dei testi in piemontese ed ha scritto anche la parte su come si legge il piemontese. Giannina Comotto ex insegnante in pensione. Graphot Editrice, una piccola casa editrice di Torino. Laura e Roberto i fondatori sono originari di Settimo Rottaro ed hanno sposato molto volentieri il progetto. Elena Valguarnera si è occupata del progetto grafico e del coordinamento del progetto.

La finalità del progetto era la solidarietà: con il ricavato delle vendite di quasi 400 copie è stata effettuata la ristrutturazione del parco giochi di Settimo Rottaro e con il coinvolgimento di alcuni volontari sono state ripristinate anche le attrezzature comunali destinate ai più piccoli. “Un progetto che mira non solo a conservare, tramandare e far riscoprire le nostre tradizioni contadine e culinarie – ha dichiarato Elena Valguarnera - ma che vuole creare e fortificare i legami tra gli anziani e le nuove generazioni”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU