Oggi, quando si parla di riscaldamento, siamo quasi tutti abituati a pensare al classico impianto con caldaia murale a gas e radiatori. Ultimamente però, vivendo in tempi di crisi, a causa dell'aumento dei prezzi dei combustibili, si è passati alle stufe a pellet più economiche ed efficienti. In altri casi addirittura si sta tornando ai classici caminetti a legna. Ma in ogni caso, il caminetto o la stufa, sia a legna che a pellet deve essere dotato di una canna fumaria per un corretto sistema di evacuazione dei fumi.
Solo la corretta installazione della canna fumaria garantisce il perfetto funzionamento dell'impianto di riscaldamento. La canna fumaria è quel sistema che consente di espellere all’esterno dell’abitazione i fumi generati dalla combustione. Una canna fumaria standard è composta da tre parti: il raccordo di collegamento tra generatore di calore e canna fumaria; la canna fumaria o camino e il comignolo o parte terminale del condotto fumario. Ma a cosa serve la canna fumaria? Qualsiasi processo di combustione genera una colonna d’aria calda che, a causa della differenza di densità con l’aria circostante, tende a far salire il fumo che si genera.
La canna fumaria ha il compito fondamentale di raccogliere i fumi ed i residui post combustione e disperderli nell’atmosfera attraverso il comignolo. Ma per fare in modo che ciò avvenga in modo sicuro, bisogna assicurarsi che ci sia un'ottimale combustione ed una canna fumaria efficiente.
Per tutti i generatori di calore a legna o a pellet sono assolutamente vietate le canne fumarie collettive, pertanto ogni stufa o caminetto dovrà obbligatoriamente essere dotato di una propria canna fumaria dedicata. Per poter contare su un’installazione a regola d’arte della canna fumaria dovrete affidarvi a professionisti certificati. Però prima di procedere all’installazione di una canna fumaria si dovrà sempre verificare la fattibilità dei lavori e la presenza di eventuali limitazioni burocratiche. In fase di progettazione e installazione dovranno essere attentamente valutate le caratteristiche delle canne fumarie.
È importante che il condotto presenti pareti interne lisce e impermeabili, che sia resistente agli acidi e alla condensa e che possa resistere a temperature comprese tra 300 e 400 °C. Il vostro installatore dovrà inoltre controllare, in caso di un sistema di evacuazione fumi già esistente, se ci sia la necessità di intubamento per il risanamento delle canne fumarie o recupero dello stesso. I materiali impiegati per la costruzione della canna fumaria dovranno essere compatibili con le caratteristiche del generatore di calore che andrete ad installare. Per l'installazione delle canne fumarie dovrete sempre affidarvi ad operatori esperti che dopo aver eseguito i lavori vi rilascino la dichiarazione di conformità dell’impianto.
Assicuratevi inoltre che la ditta di installazione della canna fumaria si attenga alle norme generali di progettazione del condotto. Una canna fumaria montata a regola d'arte dovrà essere posta a servizio di un unico impianto nel caso di un generatore a legna o a pellet; dovrà inoltre avere altezza e sezione tali da creare sufficiente depressione per smaltire la massa di fumi prodotta dalla combustione; avere un andamento quanto più possibile verticale; una sezione interna possibilmente rotonda; le pareti interne lisce ed impermeabili; essere coibentata; essere costruita con materiali adatti a resistere alle sollecitazioni meccaniche e molto altro ancora.
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