"Spero che i tifosi vengano e si divertano, con il Frosinone sembrava di stare a porte chiuse". Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, chiama a raccolta il popolo juventino in vista dell'impegno odierno contro l'Udinese all'Allianz Stadium (ore 20.30, arbitro Daniele Chiffi di Padova). La sfida contro i friulani è il preludio al match di ritorno con l'Atletico Madrid in programma martedì prossimo, contro il team guidato da Davide Nicola andrà dunque in campo una Juve molto rimaneggiata:
"Cristiano Ronaldo è a disposizione, ma andrà in panchina - ha confidato il tecnico livornese - Dybala sta giocando ancora con il fastidio per la botta presa a Madrid, Mandzukic ha fastidio al ginocchio. Tutti e due si sono allenati a parte ma stanno meglio, deciderò se utilizzarli. Barzagli è fresco come una rosa, ha buone possibilità di giocare". Sicuri assenti, inoltre, gli squalificati Cancelo e Pjanic. Ancora out anche Douglas Costa, che potrebbe però recuperare in vista della Champions League. Turno di riposo anche per Bonucci e Chiellini.
Nel corso della conferenza stampa di ieri, il mister dei campioni d'Italia ha parlato pure del suo futuro:
"Io e Andrea Agnelli ci siamo visti giovedì sera - ha raccontato Allegri - è una cena che facciamo a marzo tutti gli anni, non per scaramanzia ma per parlare di lavoro. Tutte le cose che sono state scritte in questi giorni sono da scherzi a parte: secondo voi è possibile che due persone mediamente intelligenti, che lavorano insieme da 5 anni, litighino con 16 punti di vantaggio in campionato, la Supercoppa Italiana vinta e quando sono ancora in corsa per gli ottavi di Champions? Ci siamo detti che del rinnovo del contratto ne parleremo a fine stagione, tra me e Agnelli c’è totale sintonia: io non ho mai detto di voler andare via così come il presidente non ha mai detto di volermi mandare via. Le voci sui miei successori? Mi scivolano addosso. Anzi, mi diverto in queste situazioni. Vedo sempre il sole anche quando non c’è, è una filosofia di vita".
Nessun problema nemmeno per quanto riguarda una festa, svelata dal magazine online di Fabrizio Corona, a cui hanno partecipato tutti i giocatori bianconeri (tranne Barzagli e Bernardeschi) in compagnia di circa 60 ragazze arrivate a Torino da tutta Italia:
"Era una cena, che ha fatto bene visto che abbiamo vinto - il commento del tecnico - i ragazzi si sono divertiti, in un momento di tristezza ha portato brio".
In conclusione, le sensazioni ripensando ancora alla gara di martedì prossimo:
"Cinque anni fa quando sono arrivato c’era la paura di non passare il girone e l’obiettivo della società era portare la squadra a giocarsi tutti gli anni la possibilità di vincere la Champions - le parole del mister - dagli ottavi in poi non c’è niente di scontato: ora abbiamo buone possibilità di passare il turno, perché le scorie lasciate dalla gara di Madrid in 15 giorni sono state smaltite. In ogni caso è assurdo dire che questa stagione diventa fallimentare se usciamo dalla Champions".
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; Caceres, Barzagli, Rugani, Spinazzola; Emre Can, Bentancur, Matuidi; Bernardeschi, Kean, Alex Sandro.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.
UDINESE (3-5-2): Musso; Troost-Ekong, De Maio, Nuytinck; Stryger-Larsen, Fofana, Sandro, De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Okaka.
ALLENATORE: Davide Nicola.