Ad oggi sono 73 i dipendenti (40 donne e 33 uomini) del Comune di Torino che hanno fatto richiesta di pensionamento con Quota 100 nel 2019, su 183 potenziali che ne hanno diritto. Numeri, come ha precisato il vicedirettore generale Giuseppe Ferrari in commissione su richiesta del capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, "con uno scenario standard, cioè che il decreto approvato già dal Senato passi nei termini anche alla Camera e venga convertito in legge così come ora, senza emendamenti". Dati che evidenziano come, il provvedimento voluto dal governo gialloverde per aiutare quelli a cui mancavano pochi anni per ritirarsi dal lavoro, non abbia attecchito a Palazzo Civico.
A questi si aggiungono altri 200 lavoratori che, con la Legge Fornero, lasceranno certamente il Comune entro il 31 dicembre 2019. "Nel triennio 2019/2020/2021 - ha poi aggiunto Ferrari - andranno sicuramente in pensione con la Fornero 960 lavoratori, mentre i potenziali con Quota 100 sono 612, sempre se tutti facessero domanda".
"Non è una bellissima situazione, - ha aggiunto - ma può essere padroneggiata: predisponiamo un piano assunzioni che sottoposto verrà sottoposto all'attenzione dei sindacati e validato dalla giunta".
Dal punto di vista delle new entry gli uffici del personale hanno poi aggiunto che in settimana verranno assunti i primi 50 agenti di Polizia Municipale: in graduatoria sono 420 gli idonei, su 2.300 candidati che hanno passato la preselezione.