Ventuno tappe per più di 3.500 chilometri su e giù per la nostra penisola, anche se senza tappe sulle isole: queste le caratteristiche del Giro d'Italia 2019, la più importante gara ciclistica del nostro Paese e una delle più importanti in assoluto del calendario internazionale. Giunta alla sua 102' edizione, la corsa in rosa è un appuntamento unico, che mischia sport, costume, tradizione e modernità, con quel fascino tutto unico che solo il ciclismo, nonostante tutte le polemiche legate al doping degli ultimi anni, continua a mantenere. La partenza è fissata per l'11 maggio da Bologna, mentre l'arrivo sarà il 2 giugno in quel di Verona. Ma chi saranno i favoriti per la conquista della maglia rosa? Cerchiamo di scoprirlo, mettendo insieme le previsioni di giornalisti, addetti ai lavori e, non ultimi, gli esperti di scommesse come We are bettors. Già, perché sul vincitore del Giro d'Italia si può scommettere, e i bookmaker hanno già cominciato a offrire quote per puntare sui possibili protagonisti.
Il corridore più indicato da tutti per la vittoria finale e per rimpiazzare così nell'albo d'oro Chris Froome, trionfatore dell'edizione 2018, è solo uno: si tratta di Tom Dumoulin. Peraltro, lo stesso fortissimo corridore olandese, giunto secondo l'anno scorso e vincitore nel 2017, ha più volte dichiarato che il Giro è il suo principale obiettivo stagionale, quello su cui ha focalizzato tutta la sua preparazione. Gli stessi bookmaker lo danno come principale favorito, quotandone la vittoria a 2.75 e scommettendo già persino sulla sua vittoria persino nella Tappa 1 del Giro, la cronometro individuale di 8.2km per le strade di Bologna.
Dumoulin dovrà guardarsi soprattutto dal britannico Simon Yates, che già si era distinto l'anno scorso, tenendo la maglia rosa per tredici tappe e che quest'anno, proprio come l'olandese, potrà contare su un percorso che sembra studiato apposta per le sue caratteristiche. La vittoria dell'inglese è quotata attorno ai 4.50.
Il terzo incomodo potrebbe arrivare dai Balcani: lo sloveno Primoz Roglic, ex saltatore con gli sci passato al ciclismo solo a 22 anni e grande rivelazione dello scorso Tour de France, in cui arrivò quarto, indossando per un giorno la maglia gialla. La sua vittoria viene quotata attorno ai 5.00 dai siti scommesse, e potrebbe essere la scelta giusta se amate le puntate con il profumo dell'azzardo.
E gli italiani? I nomi sono quelli dei soliti noti. Prima di tutti lo "squalo", Vincenzo Nibali. La sua vittoria viene quotata a 9.00 dagli allibratori, e il siciliano, vincitore nel 2013 e nel 2016, ha evidenziato un ottimo stato di forma, come confermato dal suo allenatore Paolo Slongo. Ipotizzarne la vittoria finale forse è esagerato, ma di sicuro Nibali si (e ci) toglierà qualche bella soddisfazione. L'altro azzurro con qualche speranza di successo è il sardo Fabio Aru, che spera di ripetere e, perché no, migliorare il bel secondo posto nell'edizione 2015. Il corridore si è preparato con grande attenzione al Giro, scegliendo per la prima volta di allenarsi in altura, tra i monti del Colorado. Vedremo se le montagne degli States metteranno le ali al ventinovenne di San Gavino, quotato a 21.00 dai bookmaker.
Mancano due mesi, ma la febbre rosa del Giro d'Italia non smette di salire: siete pronti a vivere questa epica corsa?





