Giorda (Anfia): "Nelle prossime settimane il documento con le politiche industriali per il Governo"

"Per Italia e Torino vediamo un 2019 complicato tra Brexit, dazi e cali di mercati come la Cina che impatta anche sua filiera", dice Gianmarco Giorda, direttore generale di Anfia.

"Poi ci mettiamo del nostro con misure come l'ecobonus che non andrà a incidere molto sul rinnovo del parco auto, ma penalizzerà le produzioni di auto in Italia. A tutti questo si aggiunge la scarsa fiducia e l'incertezza del consumatore che non sa quale autovettura comprare e sceglie di rimandare l'acquisto".

"Serve un piano di politica industriale di questo Paese per rispondere a sfide come guida autonoma, guida connessa e elettrificazione - prosegue Giorda - ecco perché dobbiamo essere in grado di fare trovare pronta la nostra filiera, anche con la formazione. In Italia abbiamo buone competenze nell'elettrico, anche perché lavora con altre aziende straniere già attive. Pero diesel e benzina diminuiranno, ma non spariranno. Ecco perché bisogna aiutare chi è su tecnologie tradizionali affinché possano continuare a operare, magari riconvertendosi o aggregando le aziende, altrimenti rischiamo di perdere pezzi importanti della nostra industria".

E poi si deve lavorare sulle infrastrutture: "Reti di ricarica servirebbero nei luoghi ad alta frequentazione come supermercati, ospedali o gli stessi condomini".