Politica - 02 aprile 2019, 20:10

Cirio e Zangrillo (FI) sulla manifestazione Sì Tav: "Non saremo in piazza sabato a Torino, ma l'opera va fatta"

"Siamo stati i primi a sostenere una petizione europea Sì Tav e a portare il presidente dell’Europarlamento Tajani in visita ai cantieri, l'evento del 6 aprile adesso viene strumentalizzato"

Cirio e Zangrillo (FI) sulla manifestazione Sì Tav: "Non saremo in piazza sabato a Torino, ma l'opera va fatta"

Dopo la Lega, anche Forza Italia ha deciso di non essere presente con i suoi sostenitori e le bandiere di partito alla manifestazione Sì Tav, in programma sabato 6 aprile a Torino.

Alberto Cirio, candidato della Coalizione di Centrodestra alla Presidenza della Regione Piemonte, e il coordinatore regionale di FI Paolo Zangrillo così si esprimono in merito alla manifestazione sulla Tav: "La nostra posizione è nota e chiara: la Torino Lione è un’opera fondamentale e va fatta. Siamo stati i primi a sostenere una petizione europea Sì Tav e a portare il presidente dell’Europarlamento Tajani in visita ai cantieri, la scorsa estate, quando ancora nessuno aveva iniziato a manifestare. Abbiamo appoggiato gli eventi organizzati fino ad oggi e rispettiamo tutte le persone che scenderanno in piazza sabato, comprendendo anche la scelta dei colleghi che sceglieranno di farlo a titolo personale".

"Siamo dispiaciuti però che una giusta rivendicazione possa essere oggetto di strumentalizzazione. Perché allo stato attuale e a due mesi dalle elezioni, di questo si tratta: una strumentalizzazione politica che divide il Piemonte invece di unirlo. Per questa ragione noi non saremo in piazza. I bandi sono partiti, la procedura è in corso e noi continueremo a vigilare".

"Al contrario, se c’è una cosa di cui i torinesi e i piemontesi dovrebbero stupirsi è che il presidente Chiamparino, che del Sì Tav ha fatto la sua bandiera elettorale, abbia aperto le proprie liste ad esponenti dichiaratamente contrari all’opera".

comunicato stampa

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