Attualità - 12 aprile 2019, 10:09

Dal degrado a una nuova vita per l’ex Ameba: un’associazione di biker prenderà in gestione la struttura abbandonata

La struttura, nel parco delle Vallette, era diventata rifugio improvvisato di clochard: dopo anni di lavoro è stata concessa all’associazione DCR. Si tratta di uno step importante per la riqualificazione di via Gladioli

Dal degrado a una nuova vita per l’ex Ameba: un’associazione di biker prenderà in gestione la struttura abbandonata

Dall’abbandono alla rinascita, dall’incuria e il degrado a una nuova vita. Torna a splendere il sole sul Parco delle Vallette: l’ex Ameba, struttura simile a una pagoda ormai abbandonata da anni, è stata assegnata in concessione a un’associazione sportiva dilettantistica di biker, l'associazione DCR- club di motociclisti. Lo spazio, chiuso da troppo tempo e diventato nel corso del tempo rifugio di senza tetto e disperati, diventerà quindi un circolo ricreativo per motociclisti.

Tra le iniziative che l’associazione si è proposta di organizzare vi sono corsi di guida sicura e momenti di beneficienza. Quel che è certo è che la concessione per quattro anni ai biker torinesi dell’ex Ameba, consentirà di far rivivere una zona dimenticata da molto tempo. Non un intervento spot ma un vero e proprio disegno che mira, con la riqualificazione della vicina ex bocciofila per mano dell’associazione Quinto Polo, a riportare agli antichi fasti tutta la zona del Parco delle Vallette e di via Gladioli. 

Decisivo nel processo che ha portato alla concessione della struttura l’impegno della Circoscrizione 5, che ha abbattuto il canone d’affitto fino all’80%: i biker pagheranno 900 euro all’anno di canone più le spese relative alle utenze, ma investiranno la cifra risparmiata nella ristrutturazione della struttura e nella cura degli spazi circostanti.

“E’ stato un lavoro lungo, avevamo dei locali fortemente vandalizzati  in un parco importante del quartiere. Nelle vicinanze esistono varie realtà che resistono e da sole affrontano il presidio e la necessità di offrire  aggregazione ai residenti, come il centro di incontro, il chiosco stagionale e l'Orione Vallette. La prospettiva era quella di creare maggiore risorse aggregative garantendo allo stesso tempo presidio sul territorio e cura dei locali contrastando le possibili occupazioni abusive che spesso creano anche danni gravi agli immobili. L’associazione  assegnataria  "DCR" dovrà anche fare dei lavori di manutenzione per poter iniziare le proprie attività. Un lavoro di squadra tra persone che hanno a cuore il bene del quartiere” è il commento entusiasta di Mary Gagliardi, consigliera Pd in Circoscrizione 5. La sua è la gioia di tutti i residenti, che a breve potranno tornare ad animare un luogo abbandonato ma pronto a una nuova vita.

Andrea Parisotto

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