Cultura e spettacoli - 16 aprile 2019, 15:22

Lagioia: "Che il sole splenda sul prossimo Salone del Libro. Accogliete i Premi Nobel e seppellite le polemiche"

Tra i principali ospiti annunciati, Luìs Sepulveda, Jovanotti, Alberto Angela e Pippo Baudo

Lagioia: "Che il sole splenda sul prossimo Salone del Libro. Accogliete i Premi Nobel e seppellite le polemiche"

"Fate in modo che le polemiche non ricoprano i contenuti. Non cadete nell'inganno di pensare che i lettori si eccitino più per un rubinetto che perde che per un Premio Nobel, perché significherebbe che conta più l'idraulica della letteratura". Così Nicola Lagioia, direttore del Salone del Libro, si è rivolto alla sua folta platea durante la seconda conferenza di presentazione, a meno di un mese dall'evento. E non ha mancato di rimarcare con la solita, pungente ironia: "Certo, è più difficile scrivere di Cortazar: serve talento. Ma voi, tutti, investite di più sul Salone, perché un evento del genere non esiste altrove. Se Torino e il Piemonte vorranno contare qualcosa negli anni, non potranno non credere in manifestazioni come questa. Il bene del Salone è anche il bene del Paese".

"Come diceva Gianni Rodari - ha aggiunto -, auguro a ognuno di leggere per non essere più schiavo. Che il sole splenda sul prossimo Salone".
Ma il primo pensiero Lagioia l'ha dedicato a Parigi, aprendo con una citazione tratta da "Notre-Dame de Paris" di Victor Hugo: "Oggi il nostro pensiero va alla Francia. Perché siamo così sconvolti da quanto successo a Parigi? Perché ciascuno di noi si rispecchia e riconosco nell'arte e nella cultura. E quando viene meno ci sentiamo perduti".

Proprio da qui si sprigiona il vivace caleidoscopio che anima la nuova edizione del Salone, dal tema "Il gioco del mondo". Ricchissimo il programma annunciato, che vede lo spagnolo come lingua ospite e numerosi compleanni da festeggiare tra i maggiori editori presenti, da Mondadori, a Sellerio, a Bompiani. 
La pre-inaugurazione sarà dedicata a Leonardo Sciascia, l'8 maggio, mentre il 9 la lezione inaugurale verrà affidata allo studioso Fernando Savater, che rifletterà sull'identità culturale europea. Concluderà la prima giornata l'autore Fabrizio Gifuni, con un omaggio recitato a Julio Cortàzar e Roberto Bolaño. Tra gli altri ospiti in lingua spagnola, Luìs Sepulveda de Enrique Vila-Mata, dopo anni di "corteggiamento".

Stella della musica italiana dai ritmi latini, anche Jovanotti verrà a Torino per incontrare i fan; tra i registi, Abel Ferrara e  Saverio Costanzo, reduce dalla fortunatissima serie "L'amica geniale", tratta dal romanzo di Elena Ferrante.
Il Salone vedrà anche l'assegnazione del Premio Strega Europeo. I finalisti sono: Catherine Dunn, David Dior, Robert Menasse, Rian n a Salzman e Ilja Pfeiffer. 
Tra i grandi scrittori italiani presenti, spicca Claudio Magris, che festeggia al Salone 80 anni, Marco Missiroli, Stefano Benni, Michela Murgia, Gianrico Carofiglio e Sandro Veronesi.

Simbolo dell'italianità, Pippo Baudo verrà intervistato eccezionalmente da Valeria Parrella, mentre Alberto Angela, Samantha Cristoforetti e Luca Mercalli saranno i protagonisti degli incontri dedicati alla scienza.

Tornerà a Torino anche Roberto Saviano. E, ancora, il premio Pulitzer per la narrativa Viet Thanh Nguyen e il vincitore del Premio Mondello internazionale Colum McCan.

Rinnovati gli appuntamenti per ragazzi al Bookstock Village, con la presenza dei genitori di Giulio Regeni in dialogo con gli studenti.
Infine, ha annunciato Lagioia, "il ministro della cultura Bonisoli incontrerà gli editori del Salone".

Manuela Marascio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU