Giovedì 25 aprile si è tenuta a Settimo Torinese la celebrazione ufficiale della Liberazione, festa che ricorda la fine dell’occupazione tedesca in Italia, del regime fascista, e la lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale. La manifestazione ha avuto inizio alle ore 10.30, con il raduno dei cittadini in Via Roma, punto di partenza del corteo che ha attraversato le vie del centro settimese, per giungere infine in piazza della Libertà. Qui la celebrazione è proseguita a cura dello storico Silvio Bertotto, che ha parlato in rappresentanza dell’A.N.P. I, ricordando i sacrifici e le battaglie che coinvolsero i partigiani della resistenza, tra cui Giovanni Battista Gardoncini, comandante catturato e fucilato dai tedeschi, il cui nipote, Battista Gardoncini, giornalista Rai e documentarista, è stato ospite a Settimo in occasione della giornata. Quest’ultimo ha omaggiato il coraggio del nonno, e di tutti gli altri caduti, che eroicamente si sono battuti per la nostra patria, i nostri valori e la nostra libertà.
Successivamente sono intervenuti il Presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Brino e il Sindaco Fabrizio Puppo, che hanno sottolineato a loro volta l’importanza del 25 aprile, ma soprattutto del ricordo di coloro che si sono schierati contro l’oppressione nazifascista, guidando la Resistenza. “Umanità, rispetto e indignazione, queste devono essere le chiavi di lettura della giornata fondamentale di oggi.”
Infine sono intervenuti i giovani del Consiglio Comunale dei ragazzi, che attraverso la lettura di poesie dedicate al 25 aprile, hanno evocato le emozioni e i sentimenti del 1945, data in cui gli italiani hanno ritrovato la felicità d’esser liberi.