Eventi - 01 maggio 2019, 06:50

Migrazioni e psicodramma: sbarca a Torino la seconda edizione di “L'Io e l'Altro”

Dal 6 al 12 maggio, la rassegna nazionale di psicodramma e sociodramma organizzata dalla psicoterapeuta Valeria Bianchi Mian. Tutti gli eventi sono inseriti nel programma di Salone Off

Migrazioni e psicodramma: sbarca a Torino la seconda edizione di “L'Io e l'Altro”

Dopo il successo della prima edizione nel 2018, Torino ospita anche quest'anno il cuore della rassegna nazionale di psicodramma e sociodramma “L'Io e l'Altro”, stavolta sotto l'importante cappello di Salone Off (il programma di eventi collaterali al Salone Internazionale del Libro).

Il tema scelto è “Transiti”: un lungo e complesso viaggio tra nomadismo e stanzialità, sradicamento e nuove appartenenze. Parleremo di migrazioni, rappresentando spostamenti e transizioni, tragitti e tracce, percorsi. Ci metteremo nei panni dei migranti”, spiega la psicoterapeuta Valeria Bianchi Mian, organizzatrice della manifestazione assieme allo psicodrammista palermitano Leonardo Seidita. “L’idea della rassegna è partita da me ed è ormai figlia di tutti coloro che ci mettono l’anima e il desiderio di dare alle persone una possibilità. Parlo della creazione di una narrazione comune, dal Nord al Sud della penisola, uno spazio-tempo di simultaneità per far vivere significati condivisi attraverso sessioni di psicodramma e sociodramma sui temi caldi della nostra epoca”.

Dal 6 al 12 maggio si svolgeranno numerosi workshop, incontri e spettacoli teatrali in diverse città italiane con oltre 50 conduttori. Ai partecipanti, in alcuni casi, è richiesto un piccolo contributo non superiore ai 10 euro, cifra simbolica per un'iniziativa che vuole essere il più possibile popolare e accessibile a tutti.

Tra i partner dell’evento, Transiti.net, PolisAnalisi, ArtPai Psicodramma e Arpe - Associazione per la Ricerca della Psicologia d’Espatrio, di cui Valeria Bianchi Mian è presidente.

Per quanto riguarda il calendario torinese, si comincia lunedì 6, alle ore 20, presso il CPP – Centro di Psicologia e Psicoterapia di via Massena 77/bis, con il workshop “Quanto siamo nomadi e quanto stanziali? Fiabe per scoprirlo”. Alle 20.45 lo Studio Mana di via Saluzzo 23 accoglierà invece “La storia che ignoro, uno sguardo sulle diversità”, con gli psicodrammisti di Apragip.

Martedì 7 appuntamento presso lo Studio di Psicologia e Psicoterapia di via Castelnuovo 13 alle 18.30 con “I confini del Sé tra l'Ombra personale e quella dell'Altro”, mentre l'8 maggio nello stesso posto si svolgerà il workshop “Il volto dell'altro: identità e nuove appartenenze”.

Giovedì 9 la Libreria Belgravia di via Vicoforte 14/d ospiterà, dalle 18.30, il laboratorio/spettacolo “La vita dei tarocchi tra casa e caso” e Il Piccolo Teatro delle Carte, con la partecipazione del poeta Max Ponte, che presenterà la serata e guiderà il pubblico nel processo di mindfulness psicosomatica condotto da Marta Di Giulio. Seguiranno la drammatizzazione degli arcani maggiori a cura di Valeria Bianchi Mian e alcune letture poetiche con il Teatro d'Oggetti per concludere.

Tra gli altri eventi in calendario, il workshop “Nella valigia metto: Questo/a sono io. Tra memorie del passato e prospettive future”, venerdì 10, ore 18, presso il CPP – Centro di Psicologia e Psicoterapia di via Massena 77/bis. Molto ricca, poi, la giornata di sabato, che vedrà, ad esempio, lo Studio Mana di via Saluzzo 23 protagonista, dalle 14, di un incontro mirato sul tema cardine di “L'Io e l'Altro”, con presentazioni di libri e sessione aperta di sociodramma.

La rassegna terminerà domenica 12 con workshop e pranzo condiviso presso la Casa del Quartiere di via Morgari 14.

Il programma completo è consultabile sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/574970269672287/

Manuela Marascio

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