Calcio - 03 maggio 2019, 11:00

Derby, Mazzarri carica il Toro: “Non firmo per il pari”

“La Juve sarà il nostro esame di laurea”. Iago di nuovo out, Baselli e Bereguer dietro a Belotti. In difesa De Silvestri favorito per sostituire lo squalificato Moretti

Derby, Mazzarri carica il Toro: “Non firmo per il pari”

Sarà un fine settimana speciale per il Toro e la sua gente. Questa sera il derby all’Allianz con il sogno Europa che potrebbe trasformarsi in realtà proprio a poche ore dal 4 maggio, che quest’anno segna il 70esimo anniversario della tragedia di Superga.

Walter Mazzarri è carico a mille. “Questa è una bella settimana, perché veniamo da una grande partita contro il Milan e perché abbiamo subito un’altra sfida di altissimo livello”. Poi il tecnico toscano sorprende tutti con una dichiarazione che non è nel suo stile, ma che per questo non lo deve far apparire come sbruffone: “Sappiamo che giochiamo contro la prima della classe, ma io non firmo per lo zero a zero, firmo solo per il massimo. Loro sembrano invincibili, ma può anche succedere che noi facciamo qualcosa di straordinario”.

Il perché di questo ottimismo lo spiega subito dopo: “Sono convinto che la mia squadra abbia ormai raggiunto un livello di crescita che ci consentirà di giocarla alla pari. Abbiamo superato tante prove di maturità, la Juve sarà il nostro esame di laurea”. Di sicuro, il Toro arriva al derby dovendo fare i conti con assenze pesanti: Parigini e Djidji infortunati, Moretti squalificato, Iago Falque di nuovo fermo per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio destro, pochi giorni dopo essere stato recuperato. “Ma le assenze non modificheranno il nostro atteggiamento”, garantisce Mazzarri. Per rimpiazzare il veterano Moretti in difesa due le opzioni al vaglio: “Potrei adattare De Silvestri come centrale o far esordire dal primo minuto Bremer, vediamo. Non è detto che si giochi a tre, potrei anche usare la difesa a quattro”. Ma è difficile che il modulo possa essere cambiato proprio nella partita più importante.

Domani sarà il giorno del Grande Torino e Mazzarri, dopo aver detto che “è fondamentale che non si sia giocato il 4”, dice che “questa importante ricorrenza non è solo per noi del Toro ma per tutta l’Italia”. Poi, dopo aver raccontato di aver detto alla squadra di ripetere le ultime prestazioni “ma di giocare con più attenzione ancora, perché affrontiamo la prima della classifica”, ha detto testuale: “Speriamo di portare a termine la partita con dei punti in tasca”. Di una cosa è sicuro il tecnico: “Non ci sottovaluteranno, il derby è il derby. Ho sentito che Chiellini e Bonucci giocheranno, sono i loro campioni in difesa”. Sul sogno Champions Mazzarri prova a glissare: “E’ già bello dare la possibilità ai tifosi di sognare, per ora fermiamoci qui”.

L’uomo in più potrebbe essere Belotti, il tecnico se lo è coccolato: “Spero che sia il suo derby, è in forma smagliante dal punto di vista mentale e fisico. Le grandi partite lo esaltano, è un trascinatore”. Dietro al Gallo giocheranno Berenguer e Baselli, la formula già sperimentata altre volte nell'ultimo periodo.

Massimo De Marzi

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