“Silvio Berlusconi mi confonde con qualcun altro. Io ho sempre sostenuto la necessità della Torino-Lione, lavorato per la costituzione dell’Osservatorio e della revisione del primo progetto, rivendicato i 2,4 miliardi che hanno permesso l’avvio dei cantieri che stanno per concludersi per il blocco della TAV". Così il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino replica a Silvio Berlusconi, che durante la sua visita a Torino a sostegno di Alberto Cirio, ha accusato il Governatore uscente di aver cambiato strumentalmente posizione sull'Alta Velocità, "diventandone ora un sostenitore".
"Se sulla Torino-Lione vuole prendersela con qualcuno, - aggiunge Chiamparino - Berlusconi se la prenda con la Lega, azionista di maggioranza della coalizione che sostiene Alberto Cirio e protagonista, insieme ai 5Stelle, del blocco della TAV che sta mettendo in un angolo il Piemonte".
Un botta e risposta in cui interviene anche il maggiore sfidante di Cirio e Chiamparino per la Regione, Giorgio Bertola. "Sicuramente - ha detto il candidato alla Presidenza per il M5S - una buova parte del PD era contraria alla Torino-Lione, poi hanno cambiato idea: magari tra questi c'era anche Chiamparino".
"Anche la Lega una volta diceva stop Tav, mentre ora sì", ha concluso Bertola.