"Il neoassessore regionale alle attività produttive Andrea Tronzano è contrario all’inserimento di Torino e dei comuni limitrofi tra le aree di crisi complessa. Secondo lui questo territorio non ha bisogno di contributi, ma di meno burocrazia, agevolazioni e via dicendo. Ma che il torinese sia un’area in forte crisi possono testimoniarlo tutti, dagli imprenditori ai sindacati fino ad arrivare ai singoli cittadini". A parlare è il consigliere regionale del PD Daniele Valle.
"La giunta Chiamparino - spiega Valle - ha messo 30 milioni sull'innovazione nel Manufacturing Technology Center, Tronzano pensa di risolvere tutto togliendo tasse e regole, con la vecchia ricetta liberalista dell'ognuno per sé il mercato per tutti. Credo, invece, che siano necessari grandi investimenti - anche oltre quelli previsti dal governo per le aree di crisi - per sostenere un territorio come il nostro che sulla sua vocazione storica, dall'automobile all'aerospazio, vuole portarci attraverso un nuovo corso nell'industria 4.0, nell'auto elettrica, nella rivoluzione digitale. Capisco la polemica con la Appendino, ma parliamo dello sviluppo dell’industria e della società torinese, dell'occupazione e della ricchezza, non della Ztl. La campagna elettorale è finita, ora bisogna governare. Sindacati e imprenditori la pensano come Tronzano?"