I progettisti hanno presentato una variante al progetto in Regione, ma intanto a Porte è nato un comitato che vuole seguire da vicino la vicenda della pista ciclabile che unisce Pinerolo a Pinasca, attraversando via Nazionale, per un totale di circa 22 km.
Almeno questo era il progetto iniziale che ha fatto insorgere diversi commercianti e cittadini portesi: il timore è che, riducendo il traffico e le possibilità di parcheggio, si riduca anche il giro d’affari dei negozi, che rischiano quindi la chiusura.
Per raccogliere il malumore era già partita una raccolta firme e il Comune aveva organizzato un incontro per il 6 giugno scorso, dove i toni erano stati accesi.
“Il sindaco ci ha detto che i progettisti hanno presentato una variante in Regione per modificare il tracciato, facendo passare la pista dentro la parte vecchia del paese – spiega il commerciante Enrico Giordano, presidente di Ev...viva Porte –. Restiamo in attesa del responso della Regione”. Oltre a lui nel direttivo ci sono Fulvio Bertalmio, Roberta Frairia, Simone Gay e Gianluca Nota. Il Comitato può essere contattato via e-mail a evviva.porte@libero.it oppure allo 0121 303.100 (in orario d’ufficio). Quando arriverà il responso della Regione, molto presumibilmente si terrà, in tempi brevi, un altro incontro promesso dal Comune, perché entro febbraio 2020 si deve arrivare alla consegna dei lavori, pena la perdita del contributo regionale di 1.410.000 euro a fondo perduto su un totale di 2.350.000 euro Iva inclusa.
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