Il primo Consiglio Regionale, dopo l’insediamento lo scorso 2 luglio della nuova maggioranza di centrodestra guidata dal Presidente Alberto Cirio, inizia con un ritardo di venti minuti.
A causare lo stop iniziale ai lavori di Palazzo Lascaris - sulla proposta di inserimento in discussione dell’Ordine del Giorno del capogruppo di LUV Marco Grimaldi sull’emergenza climatica in Piemonte - la mancanza delle tessere per attivare la pulsantiera per esprimere il voto, che alcuni consiglieri regionali non sono andati a ritirare.