"Dopo Noseda Chiara Appendino ha cacciato dal Teatro Regio anche Galoppini, colpevole evidentemente di non aver condiviso la gestione Graziosi imposta dalla sindaca. Nonostante i lavoratori dell'ente avessero in numerose occasioni ribadito come la presenza di Galoppini fosse garanzia 'miglioramento qualitativo dell'offerta musicale' ed 'essenziale per permettere al teatro di uscire dall’attuale crisi economica' il maestro con un pretesto è stato messo alla porta dopo dieci anni di successi artistici": è quanto dichiara Silvia Fregolent, deputato Pd.