Niente stop estivo per i rincari delle tariffe telefoniche mobili e fisse: dopo quelli di giugno e luglio, il Codacons ha dato recentemente notizia di altri in arrivo a settembre (con il giusto anticipo di un mese).
Secondo quanto riportato anche da IlSole24Ore, i rincari - che saranno di circa 2-3 euro al mese - si rendono necessari per coprire i grossi sconti realizzati dalle compagnie telefoniche per contrastare l'entrata nel mercato di Iliad.
Se i rincari, per la Wind, andranno a toccare le offerte della famiglia ALL IN, per Vodafone e TIM ancora non sono state specificate con sicurezza. Sono comunque previsti nel caso delle prime due compagnie alcune agevolazioni gratuite atte (idealmente) a controbilanciare il rincaro: rispettivamente un anno a +50 giga e un anno a +20 giga.
Alla ricezione del messaggio informativo sul rincaro, comunque, gli utenti avranno 30 giorni di tempo per disdire il contratto.
Anche sull'utilizzo delle linee telefoniche, quindi, gli italiani si troveranno presto a tirare la cinghia.
Unica possibilità di evitarli risiede nel passaggio del disegno di legge "Semplificazioni", per il quale gli operatori non potrebbero operare rincari prima di far passare 6 mesi dalla stipula del contratto: i recenti sballottamenti politici, però, non fanno ben sperare in tal senso.