Economia e lavoro - 29 agosto 2019, 06:18

Pelle e inquinamento: come nutrire e proteggere la nostra pelle dall’inquinamento atmosferico

Torino è una delle città più inquinate d’Italia e non sono solo i nostri polmoni a risentirne, ma anche la nostra pelle.

Pelle e inquinamento: come nutrire e proteggere la nostra pelle dall’inquinamento atmosferico

Torino è una delle città più inquinate d’Italia e non sono solo i nostri polmoni a risentirne, ma anche la nostra pelle.

Il rapporto 2019 sull’inquinamento presentato da Legambiente è chiaro: nel 2018 ben 55 capoluoghi di provincia (Torino si colloca al settimo posto) hanno superato i limiti giornalieri previsti per le polveri sottili. Questi dati sono confermati dall’Agenzia Europea per l’ambiente, che colloca l’Italia tra uno dei paesi europei più inquinati e segnalati alla Corte di giustizia europea, da cui ci si aspettano multe per le infrazioni riguardo alla qualità dell’aria e raccomandazioni per supplire alla mancanza di provvedimenti adeguati contro l’inquinamento atmosferico nelle nostre città.

Questi dati preoccupanti lanciano un allarme sulla salute di noi cittadini, che è purtroppo gravemente a rischio a cause delle emissioni inquinanti che respiriamo ogni giorno.

Come indicato da Simona Oberto sulle nostre pagine, l’inquinamento ambientale, oltre che ad esporci a patologie letali quali cancro ai polmoni e al tratto respiratorio, è uno dei fattori che contribuisce all’invecchiamento precoce della nostra pelle. La nutrizionista Oberto riferisce che “La pelle non è soltanto un involucro ma è un vero e proprio filtro che ha una funzione specifica: funge da barriera selettiva tra ciò che sta all'interno e ciò che sta all'esterno del nostro corpo. Il problema è che la pelle è un organo destinato a un veloce deterioramento, se non viene adeguatamente nutrita e protetta.”

Quali sono i maggiori fattori inquinanti per la pelle?

Le particelle tossiche emesse dai tubi di scappamento, il monossido di carbonio, l’ossido di azoto, le quantità di piombo nell’aria oltre che l’ozono prodotto dai mezzi di trasporto e dagli impianti di riscaldamento e raffreddamento sono gli a agenti maggiormente dannosi per la nostra pelle.

Quali sono gli effetti dell’inquinamento sulla pelle?

L'aggressività degli agenti inquinanti provoca un indebolimento e invecchiamento precoce della pelle. Le conseguenze più comuni sono la perdita di colorito, la comparsa di acne e punti neri, secchezza della pelle.

Come proteggere la pelle dall’inquinamento?

Possiamo proteggere la nostra pelle in due modi: dall’interno, ovvero assumendo cibi e bevande che ne favoriscano il nutrimento e l’idratazione e dall’esterno, ovvero applicando sulla pelle prodotti studiati per proteggere dagli agenti inquinanti. Tali prodotti, come creme idratanti, siero viso o oli essenziali rimuovono le micro-particelle dai pori cutanei per prevenire lo sviluppo di acne e punti neri e proteggono dagli agenti inquinanti creando una sorta di barriera tra la nostra pelle e l’aria inquinata. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

  • Mantenete la pelle idratata bevendo tanta acqua e assumendo frutta fresca più volte al giorno;

  • Lavate regolarmente il viso e rimuovete il trucco prima di andare a dormire con uno struccante delicato e adatto alla vostra pelle;

  • Applicate sul viso una crema idratante almeno due volte al giorno. Un buon siero viso è un’ottima scelta per garantire l’idratazione adeguata del viso. La crema e il siero viso possono essere usati insieme perché i prodotti sono spesso complementari;

  • Proteggete la pelle dal sole applicando una crema solare che protegga dai raggi ultravioletti. La crema solare non è solo un prodotto da spiaggia, ma da tutti i giorni;

  • Curate la vostra dieta e preferite cibi leggeri ricchi di anti-ossidanti come la frutta ricca di vitamina C, cereali integrali, avocado, broccoli, mandorle, oltre che pesce e uova per le loro qualità di rafforzamento del film idrolipidico della pelle.





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