"Nella mia storia politica ho sempre difeso l’alleanza con la Lega, anche nei momenti di difficoltà della stessa. Il centrodestra deve rimanere unito per difendere il popolo dei moderati dal pauperismo, dal nichilismo, dalla politica dei no delle sinistre italiane che nel nostro Paese in questi ultimi decenni hanno creato solo povertà e insicurezza. Le parole pronunciate ieri da Salvini contro Forza Italia sono inaccettabili e prive di qualunque contatto con la realtà. Grazie proprio a Forza Italia la Lega Nord negli ultimi venticinque anni ha visto approvare la riforma federalista di Calderoli e la legge sull’immigrazione Bossi-Fini… senza di noi sarebbe rimasta un partito di protesta e non di governo. La verità è che per dimostrarsi statisti bisogna saper aggregare il popolo, come ha sempre saputo fare il presidente Berlusconi. Il rischio che vedo quando Salvini dice che la Lega non ha bisogno di nessuno è la condanna alla marginalità del centrodestra in Italia. Il leader della Lega guardi alla sua amica Le Pen che da anni in Francia continua a non andare al governo per l’incapacità di dialogare con gli altri interlocutori naturali del centrodestra". Ad affermarlo in una nota il deputato di Forza Italia Roberto Rosso, vicecoordinatore regionale degli azzurri in Piemonte.
"Salvini dovrebbe ripassare la storia del centrodestra prima di lanciare attacchi a Forza Italia", aggiunge Paolo Zangrillo, coordinatore regionale degli azzuri in Piemonte. "In questi ultimi 25 anni il presidente Berlusconi e il nostro partito si sono sempre dimostrati estremamente generosi e attenti alle istanze della Lega Nord. E questo nonostante anni nei quali i consensi che eravamo capaci di attrarre avrebbero potuto permetterci di agire in piena autonomia senza dover ricorrere ad alleanze per vincere le elezioni. Abbiamo corso sopra anche ai tradimenti che più volte abbiamo subito da parte della Lega, perchè per noi di Forza Italia c’era un unico interesse: tenere insieme le varie anime della coalizione in quanto, ognuna di esse, costituiva e costituisce un valore aggiunto per rappresentare il mondo dei moderati italiani. L’attacco di Salvini pronunciato in queste ore quindi mi sorprende: in particolare vista la mia esperienza in Piemonte dove la fattiva collaborazione con il capogruppo della Lega Molinari ci ha permesso di vincere in Piemonte e in tanti Comuni della regione. Non c’è stata volta dove Forza Italia sia stato ostacolo al proprio alleato, anzi li abbiamo difesi quando erano loro in forte imbarazzo sulla Tav e le Olimpiadi dovendo gestire il difficile rapporto con i loro alleati nazionali del M5s. Credo che Salvini debba ripartire dalla storia del centrodestra e comprendere che la deriva autarchica che sta intraprendendo impoverisce la politica italiana e non difende, in alcun modo, gli interessi del popolo".





