Ancora assemblee sul fronte CNH New Holland di San Mauro. "La comunicazione fatta dell’azienda all’Unione Industriale di Torino sulla chiusura del sito di San Mauro come stabilimento produttivo e la sua trasformazione in polo di logistica, con annessi 120 esuberi, ha determinato una forte preoccupazione e gettato importanti e lecite incertezze sul futuro", dice Edi Lazzi, segretario di Fiom Cgil Torino.
Proprio lui, con Luca Pettigiani responsabile di CNH di San Mauro per la Fiom-Cgil hanno incontrato i dipendenti: “Si avverte dalle assemblee di queste ore la preoccupazione e allo stesso tempo la consapevolezza da parte delle lavoratrici e dei lavoratori della criticità di una vertenza difficile e in salita. I lavoratori condividono l’idea di un percorso di trattativa che veda coinvolte anche le istituzioni a livello nazionale che abbia l’obiettivo della salvaguardia occupazionale di tutti gli attuali dipendenti insieme alla capacità industriale”.
Alla luce di quanto emerso durate le assemblee, sono state dichiarate 8 ore di sciopero nella giornata di domani, venerdì 4 ottobre. Ma non solo: oltre all'astensione dal lavoro ci sarà un presidio di lavoratori.