Il Grand Tour Lab è pronto a tornare: dopo la positiva esperienza del 2017, realizzata in Aurora, il progetto organizzato dalla Città di Torino in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Torino Urban Lab, Fondazione per l'Architettura, Circoscrizione 4 e associazione Babelica si appresta a sbarcare in borgo Campidoglio. Gli studenti della scuola elementare Costantino Nigra guideranno la cittadinanza alla scoperta del quartiere attraverso itinerari inediti.
La nascita di borgo Campidoglio risale alla seconda metà dell'ottocento rivelando fin da subito la sua forte identità operaia, radicata con il passare del tempo grazie alla connessione con il resto della città attraverso grandi assi viari come Corso Francia, Corso Lecce e Corso Appio Claudio. Gli ultimi cinquant'anni hanno visto invece una riconversione verso una vocazione artigiana e artistica con il proliferare di botteghe, trattorie e, più recentemente, del Museo di Arte Urbana.
Gli studenti della Nigra, con taccuini alla mano, hanno camminato per le vie del quartiere cogliendo nuove prospettive e nuovi punti di vista poi sfociati in due itinerari: “1000 metri per un secolo”, che comprende Sacrario del Martinetto, Giardini “Zamenhof”, Rifugio Antiaereo, pietra d’inciampo, Giardini “Dispersi sul Fronte Russo”, scritta del Ventennio, bagni pubblici comunali e Casa Balilla, e “Arte XIX – XXI secolo” con panchine d'autore in Piazza Moncenisio, stile Liberty, MAU – Museo d’Arte Urbana e Teatro Astra; le visite gratuite si svolgeranno sabato 9 novembre, dalle 11, con partenza dal Martinetto (prenotazione obbligatoria al numero verde 800329329).
Il progetto sarà presentato sabato 19 ottobre (alle ore 11) al Torino Urban Lab di Piazza Palazzo di Città 8/F con la partecipazione dell'assessora alla cultura Francesca Leon, del presidente della Circoscrizione 4 Claudio Cerrato, di Simona Ricci di Associazione Abbonamento Musei, Eleonora Gerbotto di Fondazione per l'Architettura, Giulietta Fassino di Torino Urban Lab, Rosa Scilipoti di Cityfriend, lo scrittore Marco Magnone e l'associazione Babelica con lo scrittore Pino Pace, l'architetta Maria Bucci e i ragazzi della 3°M della scuola Nigra accompagnati dalla professoressa Laura Criminisi.arco Berton