Politica - 17 ottobre 2019, 12:08

Dieci milioni in più dai Vista Red e nuova Ztl. Commercianti all'attacco: "Altro che ambiente, Appendino fa cassa"

Banchieri (Confesercenti): "Le cifre del bilancio svelano il bluff della sindaca, che aveva negato che il provvedimento avesse finalità di tipo economico"

Dieci milioni in più dai Vista Red e nuova Ztl. Commercianti all'attacco: "Altro che ambiente, Appendino fa cassa"

Commercianti e minoranza sulle barricate contro l'amministrazione Appendino, che nel 2020 punta ad incassare oltre 10 milioni di euro in più dai Vista Red e dalla nuova Ztl di Torino. A certificarlo nero su bianco è la bozza del bilancio di previsione 2020 circolata ieri tra i consiglieri comunali.

I primi tre occhi elettronici che multano chi brucia il rosso sono già stati collocati su corso Regina Margherita angolo corso Potenza, su corso Peschiera angolo corso Trapani e su corso Novara angolo corso Vercelli e verranno attivati ai primi di novembre. Entro fine 2019 la Città prevede poi di accendere i Vista-Red di altri quattro incroci: corso Lecce all'angolo con corso Appio Claudio, via Pianezza all'angolo con corso Potenza, corso Agnelli all'angolo con corso Tazzoli e corso Giambone all'angolo con corso Corsica. Grazie ai Vista-Red gli incassi della municipale dovrebbero aumentare di sei milioni di euro: le multe passerebbero così da 85,7 a 91,7 milioni.

Cresce da 700 mila euro a 4 milioni e mezzo di euro il capitolo della mobilità: soldi in più che dovrebbero arrivare dalla nuova Ztl. Cifre che hanno spinto il Presidente di Confesercenti Giancarlo Banchieri ad attaccare l'amministrazione Appendino commentando "altro che ambiente, la ‘nuova Ztl’ serve solo per fare cassa: le cifre del bilancio svelano il bluff della sindaca, che aveva negato che il provvedimento avesse finalità di tipo economico".

"C’è poi da chiedersi se sia prudente mettere a bilancio somme così rilevanti rispetto a un provvedimento non ancora operativo e il cui bando non è ancora stato lanciato. E se andasse deserto? O se fosse oggetto di ricorsi? O se, molto più semplicemente, il sistema subisse dei ritardi? Ovviamente la cosa in sé non potrebbe che farci piacere, ma in questo caso nelle casse del comune mancherebbero tantissimi soldi, con buona pace dei servizi da assicurare ai cittadini", conclude Banchieri.

"Non hanno considerato l'impatto della Ztl sul commercio - sottolinea Gianni Pautasso, team manager di Tecnocasa - e alcune attività potrebbero spostarsi verso la periferia". Critico anche il capogruppo comunale della Lega Fabrizio Ricca che accusa Appendino di aver "costruito un bilancio sulle multe. Ecco il vero volto della sua retorica ecologista: un salasso per i torinesi". L'esponente della Lega la definisce una manovra iniqua "che peserà su tutti i torinesi, indipendentemente dal loro reddito, e che avrà conseguenze anche sul commercio e sul tessuto produttivo. Da parte nostra Appendino non potrà che trovare una forte resistenza”.

“La Sindaca Appendino ha gettato la maschera: i 2 milioni di euro al mese indicati nella bozza di bilancio del Comune di Torino sono la prova del vero obiettivo della Ztl allargata, ovvero drenare soldi mettendo le mani nelle tasche dei torinesi. Altro che mobilità sostenibile e tutela dell’ambiente e della salute", attacca Dino De Santis di Confartigianato Torino. "Siamo di fronte ad una decisione di natura oligarchica, che penalizzerà tutti coloro che, usando auto e furgoni per lavoro, non potranno permettersi di affrontare i nuovi esorbitanti costi. Sappiano Appendino e Lapietra che gli artigiani non sono industriali che viaggiano in elicottero, né banchieri o assicuratori dai lauti onorari".

"Anziché un Centro Aperto avrete un Centro Chiuso se non ai ricchi, e sempre più desertificato. Ai più facoltosi il centro, agli altri i mezzi fatiscenti di Gtt. Una visione miope ed ideologica della mobilità cittadina che la Giunta Appendino ha voluto imporre, facendo spallucce a fronte delle critiche e delle proposte delle associazioni di categoria”.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU