Eventi - 21 ottobre 2019, 13:55

Nonostante il maltempo, successo a Moncalieri per la Fëra dij Subièt e Sua Maestà il Bollito

1500 chili di carne cotti nel pentolone, alla presenza del sindaco Montagna e delle autorità cittadine

Nonostante il maltempo, successo a Moncalieri per la Fëra dij Subièt e Sua Maestà il Bollito

Sabato 19 ottobre la cena con Bagna Càuda, realizzata in collaborazione con Coldiretti e il Comitato Manifestazioni Carignano, ha inaugurato con successo l’edizione 2019 della Fëra dij Subièt e Sua Maestà il Bollito: in autunno ormai inoltrato, infatti, molti hanno trovato ristoro nel tipico piatto piemontese, degustato nella tensostruttura allestita a Borgo Navile.

Ieri, domenica 20 ottobre, come da tradizione, si è svolta la giornata clou della popolare kermesse nel Centro Storico di Moncalieri. La giornata, nonostante il maltempo, ha registrato una buona affluenza di pubblico e già in tarda mattinata molti sono accorsi per formare la consueta coda, in attesa che la distribuzione del bollito, cotto sin dalle prime ore del mattino nel noto pentolone da record, avesse inizio. Anche quest’anno numerosi stand enogastronomici e non solo, con prodotti e creazioni artigianali di qualità, hanno arricchito la Fëra a Borgo Navile e lungo via San Martino.

Come da programma, le musiche occitane e francoprovenzali a cura della Compagnia Treedanza, dell’Associazione Albero Fiorito e del gruppo musicale Spadara Folk hanno aperto la manifestazione e il Museo dij Subièt alle ore 11 ha ospitato l’inaugurazione della mostra collettiva “Le Fischianti”, in Via Real Collegio 20 (in mostra opere di Bona Elisa, Bruzzi Sandra, Campoccia Luigi, Chieco Onofrio, Di Martino Francesco, Di Martino Salvatore, Fosca Luigi, Pozzan Giancarlo, Sabatino Domenico, Sabatino Francesco e Spadaro Pina). A seguire, con l’immancabile accompagnamento dell’Associazione Filarmonica di Moncalieri, si è tenuta a Borgo Navile la cerimonia ufficiale di apertura della Fëra con il taglio del nastro da parte del Sindaco Paolo Montagna, dell'Assessore Angelo Ferrero, del Presidente della Pro Loco di Moncalieri Ezio Bertello, del Presidente dell'Associazione Macellai Giorgio Tesio e di alcuni consiglieri comunali.

La distribuzione del bollito è proseguita per diverse ore, sino ad esaurimento scorte: 1.500 kg di ottimi tagli di carne per bollito, bovina e suina, accompagnati da salse, insalata, pane, dolce e vino. Decine di porzioni di bollito sono state donate, come nelle passate edizioni, agli ospiti di Casa Vitrotti di Moncalieri ed Elia Tarantino è stata presente per l’intera giornata con le telecamere del suo programma Bazar, prossimamente in onda su Primantenna.

Nel pomeriggio il Museo dij Subièt è tornato ad essere protagonista con diversi appuntamenti dedicati a grandi e piccini: la Premiazione delle scuole vincitrici del gioco “I fischietti nel gioco delle carte”, una gustosa merenda a base di “Nutella e…” in collaborazione con il Lions Club Moncalieri Castello e, infine, il laboratorio “Scolari all’Opera”, per realizzare il fischietto vincitore del gioco “I fischietti nel gioco delle carte”.

Chiusura col botto alle ore 20 a Borgo Navile, con il tutto esaurito della cena a cura dello chef Ugo Fontanone della Taverna Fra Fiusch: un’occasione per ripararsi dal maltempo e concludere la manifestazione con un’altra prelibatezza del nostro territorio, il Gran Fritto Misto alla Piemontese.

La Fëra dij Subièt e Sua Maestà il Bollito dà l'arrivederci all'edizione 2020.

Massimo De Marzi

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