Il Barolo Fashion Show si conferma come un Festival della moda davvero “glocal”, ossia con radici locali ma capace di cogliere le opportunità offerte dai processi di globalizzazione per diffondersi a livello mondiale: dal 23 al 30 novembre, 14 stilisti del Barolo Fashion Show 2019 più due designer inviati dalla Camera della Moda Sardegna, partner del Bfs come la Cosenza Fashion Week, partiranno per la Cina con l'intento di mettere in mostra il loro talento e chiudere accordi commerciali con imprese cinesi nel campo della moda.
Oltre ai rappresentanti delle accademie torinesi Aimc (Accademia Italiana di Moda e Couture) e Aiem (Accademia Italiana Estetica e Make Up) sono in partenza gli stilisti Dimitar Dradi, Silvia Actis Perino, Massimo Facchini, Valentina Pesce, Martha Paletto, Daniele Balducci, Vania Taronna, Fabio Porliod, Pasquy Altieri, Cristiano Gelmi del brand Marta Gelmi, Lorena Giannini de la Sartoria Artigiana di Torino, Alessandro Monticone di Fabbrica Torino Glasses, Roberto Novarese, Patrizia Guccione di Trixia Bijoux, Maria Conte di Orfevre e Irene Contini, queste ultime due provenienti dalla Sardegna.
Porteranno quindi in terra cinese gli accessori, lo stile, il design dei loro brand sotto gli occhi di esperti ed imprenditori del settore moda nonché autorità regionali e locali sino ad importanti operatori dell’import/export di prodotti “made in Italy” in Cina, recandosi di persona a Wenzhou, provincia dello Zhejihang, il più grande distretto del fashion a livello mondiale.
Il governo cinese, nell'ambito della Nuova “Via della Seta” grazie agli specifici accordi commerciali Italia-Cina recentemente sottoscritti, ha favorito questa esperienza professionale spesando interamente il loro soggiorno, coprendo parzialmente i costi del viaggio e agevolando gli stilisti nell'adempimento delle procedure burocratiche per i visti ed i permessi necessari per recarsi in Cina.
Inoltre, ha offerto partners commerciali adeguati, aziende all'avanguardia nelle tecnologie e nei metodi produttivi, poli di ricerca di nuovi materiali e metodiche innovative di realizzazione degli abiti da cerimonia e delle collezioni “pret a porter” proprio per far fruttare al meglio questa esperienza.
Tutto questo grazie all'intermediazione culturale e operativa dell'Angi (Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese) di Torino in collaborazione con l'agenzia torinese Magma Marketing & Business Development, un progetto nato in seguito alla visita della delegazione guidata da Yongliang Ma, vicesindaco della Municipalità di Wenzhou, in occasione del Barolo Fashion Show 2018.
La delegazione italiana avrà modo di mettersi in mostra, il 25 e 26 novembre, all'interno di uno spazio esclusivo dedicato alla moda “made in Italy” durante la Fiera dei Talenti Esteri organizzata dalla Provincia dello Zhejihang all'interno del Centro Internazionale Fieristico di Wenzhou.
Per il 27 novembre invece è previsto un evento moda con presentazione degli stilisti e designer italiani ad un parterre di giornalisti, funzionari governativi ed imprenditori locali.
Nei giorni successivi, fino al 30 novembre, sono stati programmati incontri di carattere tecnico ed economico con aziende del comparto fashion e accessori.
Ricordiamo infine che Wenzhou è una città prefettura situata nella parte sud-orientale della provincia cinese dello Zhejihang: ha una popolazione di oltre 3 milioni di abitanti e il suo tessuto economico è in gran parte afferente al mondo del design e della moda, con un forte legame con il territorio ed il mondo produttivo italiano.