Attualità - 24 novembre 2019, 06:40

Vol.To lancia un nuovo Training Day per la stesura di progetti europei [VIDEO]

Appuntamento mercoledì 27 novembre presso la sede del Centro Servizi Vol.To, in via Giolitti 21, a Torino

Vol.To lancia un nuovo Training Day per la stesura di progetti europei [VIDEO]

Mercoledì 27 novembre 2019, dalle 9 alle 13.30, presso la sede del Centro Servizi Vol.To, in via Giolitti 21, a Torino, si terrà il “TrainingDay Erasmus+ Gioventù e Corpo europeo di solidarietà”.

 

Si tratta di un seminario di informazione e formazione - rivolto ad animatori, formatori, operatori nel settore dell’educazione non formale e giovani ma aperto anche ai volontari - realizzato dal Centro Eurodesk di Vol.To, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani e la rete nazionale italiana Eurodesk.  

Dal 2017 a oggi sono stati quattro i TrainingDay, con una media di 70 partecipanti a incontro.

Eurodesk è, dal 2014, la struttura del programma comunitario Erasmus+ dedicata all'informazione, all'orientamento e alla promozione dei programmi e iniziative in favore dei giovani.

L’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) è un organismo pubblico che dal 2018 gestisce il nuovo programma Europeo rivolto ai giovani: Corpo Europeo di Solidarietà.

Il seminario si propone di illustrare gli aspetti principali dei programmi UE per la mobilità transnazionale dei giovani e per l’apprendimento nell’ambito dell’educazione non formale. Si parlerà, in particolare, dei “Progetti di Solidarietà”, iniziative ad impatto locale (ma con valore aggiunto europeo) presentabili nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà.

L’obiettivo del Training Day è offrire ai responsabili della progettazione di scuole ed enti di formazione (ma anche a persone interessate al tema delle opportunità di finanziamento europee) tutti gli elementi utili per la stesura di progetti europei di successo, ovvero che vengano approvati dalla UE.

Rispetto ad altri stati Europei, infatti, in Italia è altissima la percentuale dei progetti che vengono rifiutati perché non rispettano le giuste condizioni formali e/o contenutistiche: i “Progetti di Solidarietà”, per esempio, devono sostenere l’empowerment dei giovani, attraverso il loro coinvolgimento e la loro partecipazione attiva, ovvero la conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell'ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e sociale.

Informazione pubblicitaria

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU