“Greta è un simbolo che ha sollevato il tema del rischio inquinamento. È normale che i cittadini la considerino un personaggio pubblico interessante. Quello che non è normale è che il sindaco di Torino e la sua classe dirigente del Movimento 5 Stelle affermino di voler andare in pizza per farsi spiegare da una ragazza di 16 anni le migliori politiche ambientali da mettere in campo contro le emergenze torinesi legate all’inquinamento'', afferma il capogruppo della Lega Fabrizio Ricca.
''La politica dovrebbe dimostrare più serietà e fornire risposte che si basano sui dati e sugli studi, non sui soli simboli (per quanto improntati) o sulla retorica priva di riscontri oggettivi (come nel caso della Ztl). È evidente che Appendino, e con lei anche altri consiglieri regionali d’opposizione, cerchino solo di cavalcare il fenomeno mediatico ‘Greta’ per poter fare qualche post sui social network, ma è comunque inquietante che un amministratore pubblico dica tranquillamente che una ragazza di 16 anni è l’orizzonte per le politiche che i cittadini gli chiedono di mettere in campo”.