"Collegno fa scuola e sa evolvere i suoi servizi". Sono queste le parole del sindaco Francesco Casciano per descrivere il progetto "Scuole aperte". Per la prima volta, infatti, scuole primarie e asili saranno aperti durante il periodo natalizio. Lunedì 23 dicembre settanta bambini provenienti da diverse scuole di Collegno saranno ospitati dalla Moglia e, nello stesso giorno, quattro asili nidi comunali saranno aperti regolarmente.
"L’apertura sotto Natale è uno strumento di conciliazione in più per molte famiglie segue il cammino di ciò che vogliamo costruire - ha proseguito Casciano -. La scuola è il luogo della didattica e nella nostra città ma anche centro di condivisione, di partecipazione e pietra angolare della comunità".
Il progetto Scuole Aperte coinvolge tredici sedi scolastiche, ossia tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado, dodici tipologie di laboratori esperienziali offerti a tutti gli allievi, con un numero complessivo di 417 iscritti, di cui 310 allievi delle scuole primarie e 107 scuole secondarie di primo grado.
All'interno di Scuole Aperte, inoltre, si trova l'iniziativa "SI-CURA-MENTE OLTRE LA SCUOLA", un progetto innovativo promosso dalla Città di Collegno e condotto dalla Cooperativa Spaziomnibus, in collaborazione con "Amici della Magia di Torino" e "Università degli Studi di Torino". Si tratta di un progetto che considera la scuola come spazio didattico, ma anche come centro polifunzionale aperto alle famiglie e al territorio e che trae da esso un mezzo in grado di offrire opportunità di incontro ed esperienze per formare futuri cittadini.
"Il 23 dicembre diamo una risposta concreta alle famiglie che hanno bisogno di trovare una sistemazione per i propri per le vacanze di Natale, ma Scuole Aperte e ”SI-CURA-MENTE OLTRE LA SCUOLA" fanno parte di un’idea più complessiva, per far sì che lo spazio della scuola sia fruibile in altro modo anche quando scuola non è - ha affermato l'assessore alle politiche educative Clara Bertolo -. È l’inizio di una serie di iniziative che andranno nella direzione di rendere i nostri plessi degli spazi utilizzabili anche quando non si fa didattica. Un servizio gratuito e sicuramente innovativo".