Per il terzo anno consecutivo, AIL Torino e l’istituto Alberghiero Colombatto condividono il progetto Il dolce che cura con l’obiettivo di incrementare la consapevolezza dei giovani sui temi della solidarietà e raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica e l’assistenza ai pazienti ematologici.
Il progetto prevede due momenti, i cui i protagonisti saranno gli allievi dell’Istituto Colombatto e i cittadini torinesi. Il primo appuntamento, che si svolgerà giovedì 16 gennaio, è riservato agli studenti delle classi 4° e 5° dell’Istituto che, guidati dalla dottoressa Elena Vassallo del reparto di oncoematologia pediatrica del Regina Margherita, saranno sensibilizzati sulle malattie del sangue e l’importanza che rivestono la donazione di midollo osseo e di sangue nella lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.
Il secondo evento, in programma sabato 18 gennaio a partire dalle 10 presso l’Istituto Colombatto in Via Gorizia 7, sarà aperto al pubblico composto dalle famiglie dei futuri allievi della scuola e da chiunque vorrà partecipare. Ai presenti saranno offerte prelibatezze dolciarie realizzate dagli studenti. Il ricavato della vendita dei dolci sarà interamente devoluto ad AIL Torino per il sostegno alle iniziative e ai progetti dell’Associazione.
Per Federica Galleano, presidente di AIL Torino, “con progetti come questo ci poniamo l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su ciò che chiunque, a qualunque età, anche fra i più giovani, può fare nel proprio piccolo nella lotta contro le malattie del sangue, elemento fondante della mission che AIL si è data fin dalla sua creazione”.