Tra Comune di Torino e Regione Piemonte si annuncia l’ennesimo braccio di ferro sulla questione ambientale. A dare al nuovo botta e risposta l’ordine del giorno presentato dal M5S, a prima firma del consigliere Federico Mensio, che chiede alla giunta Cirio di stanziare “più soldi per rendere gratis i bus” durante i blocchi.
Il documento - che verrà discusso domani in Sala Rossa - invita inoltre a sospendere “il bollo auto per i giorni in cui i veicoli non possono circolare” a causa dello stop imposto per sforamento di PM10. L’atto propone poi di “intensificare i controlli sui riscaldamenti” e provvedere alle sanzioni per quelli non a norma.
Proposte che l’assessore regionale Fabrizio Ricca definisce “ammissione di debolezza del piano comunale sulle Pm10”. “Siamo pronti -continua l’esponente del Carroccio - a stanziare fondi per un piano che preveda più controlli per le caldaie e altri interventi sulla mobilità e siamo anche pronti a eliminare quelle proposte, come la nuova Ztl, che non sono supportate da nessuno studio scientifico e che rischiano di essere dannose per i cittadini e inutili sul piano delle emissioni”. “La Regione, per prendere in mano la situazione, c’è” conclude Ricca.