Una buona Italia supera l'esame di giapponese ma, a causa della vittoria della Norvegia sugli stessi asiatici, sarà costretta a giocarsi l'accesso alla finalissima del 9° Torneo Internazionale di Para-Ice Hockey di Torino nella semi-finale di venerdì mattina. La manifestazione è organizzata dall'associazione sportiva Sportdipiù in collaborazione e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico, della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, della Città di Torino e della Regione Piemonte.
Nella terza giornata del torneo, la Nazionale guidata da coach Massimo Da Rin ha battuto il Giappone per 4-1 al termine di una partita nata nel migliore dei modi: dopo nemmeno tre minuti, infatti, gli Azzurri erano già in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di due difensori, Andrea Macrì e capitan Gianluca Cavaliere; la rete giapponese è invece arrivata in chiusura di primo tempo ad opera di Kumagai.
L'Italia ha poi chiuso la gara grazie a un gol per tempo: il primo firmato da Matteo Remotti, alla seconda rete nel torneo e in maglia azzurra, e da Roberto Radice. Al giro di boa del Torneo, lo stesso Da Rin si è definito moderatamente soddisfatto: “L'approccio, dopo tanti mesi di pausa da impegni internazionali, non è mai facile: abbiamo fatto un paio di raduni ma qui il livello è diverso. La mancanza di qualche giocatore importante si è fatta sentire e queste partite servono per crescere in vista degli Europei di aprile. Nonostante tutto ho visto alcuni aspetti positivi anche se abbiamo fatto un po' di fatica a livello fisico; giocare tante partite consecutivamente non aiuta ma dovremo migliorare anche sotto questo aspetto”.
Nella gara pomeridiana, la Norvegia ha invece superato (ai tempi supplementari) un eroico Giappone per 3-2 dopo essere andata sotto di due gol; gli scandinavi si qualificano direttamente alla finalissima di sabato, mentre l'Italia dovrà vedersela venerdì alle 10 proprio contro gli asiatici.
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