“La Lega sta dalla parte dei commercianti, gente che si rimbocca le maniche, che si alza all'alba e lavora fino a sera. La pressione fiscale ha raggiunto ormai livelli record. E' il risultato delle scelte sbagliate di Pd e M5S. Scelte che producono sofferenza, la chiusura di moltissime attività e disoccupazione. Per quanto riguarda Torino, anche se il problema è di portata nazionale, presto col Governatore Cirio incontreremo i negozianti. Il nostro è un impegno nella ricerca di fondi da mettere a disposizione dei commercianti in difficoltà”. Alberto Preioni, Presidente Gruppo Lega Salvini Piemonte, commenta la protesta andata in scena stamane a Torino, dove i commercianti possessori di partita Iva hanno manifestato contro la stretta del Governo sulla legge di Bilancio, il Decreto fiscale e l'obbligo dello scontrino elettronico.
“Comprendo -continua l'esponente del Carroccio - i motivi che hanno portato i commercianti a scendere in piazza - dice Preioni - la stretta del Governo Pd e M5S è inaccettabile. A parole Dem e grillini sono contro le tasse, mentre nei fatti le hanno alzate in maniera vergognosa. L'alta partecipazione alla manifestazione torinese - dice ancora Preioni - è segnale di un livello d'insofferenza che sta crescendo, non solo in Piemonte. Da Nord Sud i commercianti si sentono vessati e vittime di un sistema che anziché aiutarli li soffoca, costringendo molti di loro ad abbassare le serrande".
"L'Italia è un paese di lavoratori - afferma Preioni - che ne costituiscono la spina dorsale. Si tratta di gente onesta che deve essere aiutata ad andare avanti e a pagare il giusto. La Lega - conclude Preioni - a Torino attraverso l'impegno del Gruppo consiliare, e a Roma con i nostri parlamentari, farà tutto quanto nelle sue possibilità per invertire la rotta".