Non un ostello, non un albergo, non un bar, non un ristorante, non una sala concerti, non una galleria d'arte ma un insieme di tutte queste cose: si è presentato così, ai consiglieri comunali di Torino, Combo, la nuova struttura ricettiva aperta da qualche settimana a Porta Palazzo nell'isolato tra Piazza della Repubblica e Corso XI Febbraio.
Nelle intenzioni della proprietà (che risale al titolare del Cambio Michele Denegri, ndr) c'è l'obiettivo di ricreare l'atmosfera tipica dei grandi ostelli internazionali strizzando l'occhio alla tradizione sabauda: “Insieme ai vigili del fuoco - spiega il manager Bruno Casetta – ricorderemo la storia dell'edificio attraverso diverse modalità e sulla piazza , invece, apriremo un bar stile vecchia Torino. Combo si trasformerà anche in una residenza per artisti, che qui avranno la possibilità di soggiornare, lavorare ed esporre”.
Non poteva mancare, seguendo il filone intrapreso dal piano comunale di riqualificazione di Porta Palazzo, un ulteriore richiamo al food: “Sempre sulla piazza – prosegue Casetta – inaugureremo un laboratorio di cucina che metteremo a disposizione della città: gli operatori del mercato potranno presentarsi al pubblico e, chi vorrà, potrà acquistare le materie prime dai banchi e cucinarle direttamente sul posto. Grazie alla collaborazione con alcune associazioni, inoltre, abbiamo l'intenzione di inserire lavorativamente persone in condizione di svantaggio e organizzare momenti di formazione”.
Soddisfatto il presidente della Commissione Lavoro e Commercio Andrea Russi (Movimento 5 Stelle): “Combo – ha dichiarato – rappresenta un altro importante tassello nella riqualificazione di tutta Porta Palazzo: chi ha investito ha intercettato il grande interesse della Città verso un'area molto degradata, proprio per questo è importante conoscersi cercando di pianificare le sinergie migliori; i residenti sono contenti e la trasformazione sta funzionando”.
Positive anche le valutazioni delle minoranze: “Potrebbe - ha commentato Elide Tisi (Partito Democratico) – diventare una risorsa importante ma molto dipenderà dal suo inserimento nella rete cittadina, mentre l'aspetto turistico rappresenta sicuramente un ottimo volano occupazionale e promozionale”.
“Sarebbe interessante - ha aggiunto la compagna di partito Lorenza Patriarca – creare una convenzione per privilegiare l'accesso scolastico”.